Home Cronaca Ici sugli edifici rurali / Intervento del sindaco di Castelnovo ne’ Monti

Ici sugli edifici rurali / Intervento del sindaco di Castelnovo ne’ Monti

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Sulla questione sollevata dalla "Lista civica per Castelnovo Monti", relativa all'esenzione dall'Ici dei fabbricati privi dei requisiti di ruralità ed abitati da pensionati agricoli, interviene oggi il sindaco del capoluogo montano, Gian Luca Marconi.

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La sentenza citata dal capogruppo della "Lista civica" Umberto Casoli è legata ad un singolo caso, con proprie specificità, e presenta nelle motivazioni diversi aspetti contraddittori. Anche la legge finanziaria 2008 non apporta modifiche di rilievo alla normativa sul tema specifico, ad eccezione dell'esenzione dall'obbligo di iscrizione alla Camera di Commercio per chi intenda proseguire l'attività. Restano invece invariati gli altri parametri come il possesso di partita Iva. Del resto sono numerosi i testi e le sentenze che indicano come un agricoltore che abbia cessato l'attività, e non abbia più la partita Iva, sia tenuto a pagare l'Ici sulla propria abitazione, come i pensionati delle altre categorie”.

Sul tema c'è ad esempio una nota del ministero delle Finanze del 2007, che specifica come il semplice possesso di un immobile da parte di un pensionato agricolo non sia sufficiente a dare le caratteristiche di ruralità all'edificio, e quindi non può essere applicato il regime tributario di favore. Inoltre ci sono anche la sentenza della Commissione tributaria regionale di Bologna (n. 83 del 2005), e le chiare indicazioni che agli agricoltori in pensione venivano fornite dalle associazioni di categoria come Coldiretti e Cia.

La sentenza in oggetto presenta diversi punti sui quali sarà necessario fare chiarezza. Quel che è certo è che il Comune di Castelnovo non fa pagare l'Ici agli agricoltori pensionati con l'idea di penalizzarli, tanto più che si tratta di persone che con il loro lavoro hanno rappresentato una ricchezza per la montagna. Semplicemente la legge lo prevede, come lo prevede per gli altri pensionati. Per un Comune non è ipotizzabile concedere esenzioni se non espressamente previste da una normativa nazionale. In più, non sarebbe giusto riservare ad un soggetto o ad una categoria un trattamento fiscale completamente diverso dagli altri: se le basi di questa sentenza venissero confermate in sedi più alte, si porrebbe addirittura un problema di costituzionalità.

Anche gli altri comuni hanno comunque seguito la linea adottata da Castelnovo: quello di Casina, a cui fa riferimento la "Lista civica", non ha infatti applicato un'esenzione, cosa che peraltro non è nelle competenze di un comune in questa materia, ma ha semplicemente tenuto una posizione attendista per valutare i termini della questione.

(Gian Luca Marconi, sindaco del Comune di Castelnovo ne' Monti)