Home Cronaca In collegamento con il GAOM in Etiopia: intervista telefonica a Lino Triglia

In collegamento con il GAOM in Etiopia: intervista telefonica a Lino Triglia

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Ieri pomeriggio (sabato 23 febbraio) abbiamo telefonato alla missione di Shashemene (Etiopia) per cercare di parlare con i volontari del GAOM. Ci ha risposto solo Lino Triglia, rimasto a fare qualche lavoretto nella missione mentre gli altri erano stati invitati a prendere un caffé (e quando in Etiopia ti offrono un caffé puoi impiegarci anche due ore! perché te lo tostano, macinano, infondono... tutto davanti a te, secondo un vero e proprio rito, “bunna celebration”, emblema della loro ospitalità).

Abbiamo fatto due chiacchiere con Lino, disponibilissimo a raccontarci quanto stanno vivendo da ormai tre settimane. Il primo gruppo, infatti, è partito il 2 febbraio scorso, seguiti a diversi scaglioni dagli altri volontari. Tutti si tratterranno fino al 2 marzo.

E’ possibile scaricare l’intervista completa in formato mp3 (8’34’’- 1,7MB) per ascoltarla direttamente dalla viva voce di Lino, nonostante la qualità della linea non era perfetta durante la telefonata intercontinentale.

La voce pacata e serena di Lino si emoziona nel raccontarci la felicità dei ragazzi di strada per l’avviamento dell’allevamento di mucche, la cui costruzione è iniziata lo scorso anno. Ora è finalmente abitato da 6 manze e 4 mucche: “munto il primo latte, l’abbiamo portato in missione, ed è stata una festa!”

E’ stato rimesso in funzione l’allevamento di polli dato in gestione alle famiglie degli ammalati di lebbra, dopo un periodo di crisi dell’attività: “un po’ di galline erano morte e un po’ se le sono mangiate... sai, hanno fame...”.

Ci informiamo anche sull’ampliamento della scuola della missione, completato a fine 2007 grazie al finanziato dal GAOM: ora ci sono aule sufficienti per arrivare fino alla decima (e ultima) classe. Una grande opportunità di completare l’istruzione, che finora mancava in città, importante soprattutto per le ragazze “perché le immunizza dall’essere rapite, come succede nella loro cultura: quando hanno studiato costano troppo, quindi vengono lasciate in pace”.

Infine chiediamo anche di riferirci le impressioni dei nuovi volontari che si sono uniti quest’anno per la prima volta al GAOM: esperienza sicuramente diversa da quella turistica, che può essere stata vissuta in passato... ma, se ci sarà occasione, ci faremo volentieri raccontare direttamente da loro queste impressioni. Oltre a Lino, che è ormai un veterano insieme ad Alberto Campari, sono altri 6 i volontari quest’anno nella missione di Shashemene: Anna Dea Di Ciocco, Claudio Ferrari, Giuseppe Magnani, Mauro Caracalla, Virna Corradini e Cristina Ferrarini.
A Gambo, invece, presso l’ospedale missionario, prestano servizio Riccardo Azzolini, Domenico Gazzotti, Tiziano Setti, Adriano Lumetti, Giovanni Ferrari, Gianni Tosi, Eleonora Cornetti, Mariuccia Gherardini e Patrizia Parmeggiani.
Ad eccezione dei dottori Setti e Gazzotti, che sono di ritorno oggi stesso, tutti gli altri rientreranno domenica prossima, 3 marzo.

A tutti vanno i nostri auguri di buon lavoro e l’invito a condividere al ritorno la loro esperienza con tutta la comunità, continuando la tradizione di incontri, foto e mostre con cui gli amici del GAOM ci stanno abituando ormai da tempo, dando la possibilità anche a noi di conoscere un pezzetto d’Africa.

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L'intervista andrà in onda su Radionova martedì 26 febbraio alle 11,00 e, in replica, mercoledì alle 15,00 e venerdì alle 18,00.