Attenti a quel duo!

Cattoni-Mercati: attenti a quel duo! In questi giorni stanno presentando una loro canzone, Non capisco perché, in una radio cittadina (Radioreggio), che l’ha selezionata, tra tutte quelle contenute nel loro disco di proposte (tutti brani composti e interpretati da loro), per l’ascolto-lancio per la settimana in corso.

Fabio Cattoni e Roberto Mercati sono da tempo conosciuti e stimati musicisti in provincia, ma in particolare in tutti i territori dell’Appennino, dove si esibiscono in piano bar, serate di animazione e intrattenimento. La loro formazione musicale è avvenuta in diversi ambienti, stimolanti e ricchi dal punto di vista culturale.

Il primo, Cattoni, di Castelnovo ne’ Monti, di professione mobiliere, ha vissuto per anni l’esperienza canora nel rinomato Coro Bismantova, dove ha spesso assunto ruolo da tenore solista. Contemporaneamente ha partecipato in veste di cantante leader a varie formazioni e band locali. Attualmente si esibisce insieme alla “Prisoners’ band”, che tiene concerti ovunque in provincia. Nella sua “sala prove” si succedono da oltre quindici anni molte band di musica pop-rock della montagna; un luogo considerato importante punto di riferimento per tantissimi giovani musicisti. Il suo perfezionamento vocale è avvenuto sotto la guida di Giordano Gambogi, musicista, interprete principale del musical “Il Gobbo di Notre Dame” di Riccardo Cocciante.

Mercati, di Carpineti, di professione musicista e insegnante, è musicalmente cresciuto con l’importante esperienza all’interno della “Corale della Resurrezione” di Castelnovo ne’ Monti, diretta dal maestro Giovanni Mareggini. Roberto, tenore solista, si è esibito con la corale in molti eventi e concerti, con repertori provenienti da tutti i continenti (tra i quali “Go Down Moses” concerto spiritual-gospel accompagnato dal jazzista Giorgio Gaslini). E’ musicista-compositore di spettacoli teatrali. Oltre che di musica leggera si è occupato di innumerevoli sigle per emittenti radiofoniche (tra cui la nostra… ). Artista a tutto tondo è bravissimo pittore ritrattista: in una sua recente mostra ha presentato originali installazioni, abbinando la pittura alle proprie composizioni musicali.

Non capisco perché – dicono gli autori – “è un brano che si poggia su due trame ritmiche distinte e collegate in modo creativo… a sorpresa”. Un brano che gli autori scherzosamente definiscono “latino-house”. Sono in progetto l’uscita del loro primo LP e appuntamenti live. Attenti a quel duo… ne risentiremo parlare! Auguri, ragazzi.