Athos Nobili, vicesindaco, e Roberto Pagani, assessore, si dimettono dalla Giunta di Vetto spiegando le loro ragioni col comunicato stampa che si allega di seguito. Athos Nobili è anche assessore in Comunità Montana.
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Ieri mattina, i due rappresentanti degli Indipendenti in Giunta, Athos Nobili e Roberto Pagani, hanno rassegnato le dimissioni, rispettivamente, da vice-sindaco e da assessore, “non condividendo l’attuale gestione amministrativa del Comune” da parte del sindaco Sara Garofani. La decisione di Nobili e Pagani è stata motivata, tra l’altro, “dalla chiusura, da parte della Garofani, a qualsiasi dibattito sulla diga di Vetto, dalla sua dichiarata volontà di inserire una parte del territorio comunale nel Parco nazionale e dal rifiuto - accantonamento di ogni proposta fatta dagli Indipendenti”. Tra le altre cause che hanno portato i due ex assessori a dimettersi ci sono anche “i ritardi nella sistemazione della piazza di Vetto capoluogo e di parecchie strade comunali frazionali, ridotte, ormai, allo stato di estremo degrado” e “la mancanza di democrazia nei confronti di chi aveva un pensiero autonomo, democrazia che, invece, c’è stata nei riguardi della minoranza”. A questo proposito, i due esponenti degli Indipendenti mettono in evidenza che “l’attenzione prestata dalla Garofani alla minoranza ha comportato l’adesione ai vertici comunali del Partito democratico di un suo esponente, Fabio Ruffini”. “Questo consigliere comunale, eletto nelle file del centro destra il 13 giugno 2004 è, infatti, come è stato riportato ‘Redacon’, il giornale informatico dell’Appennino’ – sottolineano Athos Nobili e Roberto Pagani – il candidato unico alla carica di segretario comunale del Pd di Vetto e, pertanto, diventerà tale nelle prossime ore”.
