Ieri il commissario di Polizia Municipale dott. Marco Longagnani, responsabile del servizio associato di Polizia Municipale fra i Comuni di Baiso, Carpineti, Castelnovo ne’ Monti, Toano e Viano, ha illustrato alla stampa i risultati dell’attività svolta nel corso dell’anno 2007 dalla polizia municipale.
”Il servizio nel corso dell’anno 2007 ha avuto a disposizione 11 unità di personale effettive, di cui due ufficiali, otto agenti, un istruttore amministrativo", precisa Longagnani.
“L’attività svolta è stata più che soddisfacente ed in crescita in tutti i settori di competenza, nonostante la minor disponibilità di personale rispetto al 2006 (16.571 ore lavoro contro le 17.391 dell’anno precedente). In materia di circolazione stradale (circa il 37% dell’attività complessiva del servizio per un totale di 6239 ore) sono in aumento i controlli su strada (3.824 ore) e le attività di educazione stradale nelle scuole (che passano da 98 ore nel 2006 a 121 nel 2007), cui si aggiungono 1.034 ore per la gestione degli uffici verbali e del contenzioso dinanzi al giudice di pace, 1.099 ore per servizi di viabilità, infortunistica e controllo del traffico e 121 ore per altri adempimenti burocratici in materia di mobilità e traffico (ordinanze, autorizzazioni, ecc.).
Aumentano ancora l’importo complessivo delle sanzioni accertate (con un incremento del 19% dal 2006), le carte di circolazione ritirate (che passano da 99 a 110), i reati in materia di circolazione stradale (da 61 a 68). In lieve calo il numero di patenti ritirate, che passano da 117 nel 2006 a 108 nel 2007, nonché, per fortuna – commenta il comandante - gli incidenti stradali (42 contro i 49 del 2006).
“Il servizio associato ha curato la spunta e la vigilanza in 364 mercati ordinari e straordinari sul territorio dei cinque comuni associati, effettuato 240 controlli in pubblici esercizi, accertato violazioni in materia commerciale per un importo di 25.820,00 euro e denunciato alla Procura 4 reati in materia di falsificazione di marchi registrati, per un totale di 1.645 ore lavoro.
In materia di pubblica sicurezza sono state impiegate 890,5 ore per pattugliamento del territorio (ben 115 pattuglie in orario serale/notturno e 174 in giornate festive) e 443,5 ore per la gestione di procedimenti amministrativi di pubblica sicurezza (denunce infortuni sul lavoro, cessioni di fabbricato, dichiarazioni di ospitalità, trattamenti sanitari obbligatori, ecc.). Sono altresì state accertate violazioni amministrative per 2.270,74 euro e accompagnati in Questura 15 extracomunitari non in regola con il permesso di soggiorno (di cui 2 arrestati per violazione alla legge Bossi/Fini).
Per quanto concerne la funzione di polizia giudiziaria il servizio ha garantito 1098 ore lavoro (attività operativa e d’ufficio), svolto indagini d’iniziativa per 159 reati di varia natura e proceduto all’arresto in flagranza di reato di sette persone.
849 ore lavoro sono state utilizzate per la vigilanza edilizia ed ambientale e 19 gli abusi edilizi segnalati alle autorità per i seguiti di competenza.
Da ultimo, ma non meno rilevanti per la gestione ordinaria, sono stati effettuati 1071 accertamenti anagrafici, 2199 notifiche amministrative e 100 di atti giudiziari, vigilati eventi per 1682 ore lavoro”.
“Al fine di garantire migliori livelli di efficienza e rispondenza alle attese delle comunità di riferimento – dichiara il commissario Longagnani - sono stati presentati a dicembre 2007 all’attenzione della conferenza dei sindaci dell’associazione progetti estremamente innovativi (“In pattuglia con la polizia”, “Pronto intervento”, “Punti d’ascolto e polizia di prossimità”) che dovrebbero, almeno nelle intenzioni, contribuire ad avvicinare ulteriormente il cittadino alle istituzioni locali tramite la figura del “vigile”.
“Il ruolo della polizia municipale - commenta sempre il comandante – sta velocemente mutando per corrispondere alle attese crescenti di una società in rapida e varia evoluzione. In quest’ottica sono di primaria importanza la preparazione ed addestramento del personale, la sinergia con le forze dell’ordine, l’attenzione all’evolversi delle problematiche sociali, non disgiunte da una professionalità flessibile e aperta al cambiamento”.
“Vorrei ringraziare – conclude il dott. Longagnani – gli ufficiali e agenti che hanno contribuito al conseguimento dei risultati e dei livelli di servizio che solo in parte sono descritti dai dati numerici. Ed anche gli amministratori, i colleghi delle forze dell’ordine e delle altre istituzioni, i cittadini che con fiducia e attenzione ci hanno seguito nella nostra attività e nel percorso professionale svolto. Speriamo in ogni caso di far meglio in futuro e che il nostro lavoro, a volte ingrato, sia di giovamento per la comunità”.
Bravo comandante
E’ bello per la prima volta avere il resoconto del lavoro fatto. E’ bello vedere che non siete più nascosti o mimetizzati nel verde o dentro una Punto grigia, per multare gli eccessi di velocità, aiutati dalla confusione dei limiti presenti sopprattutto sulla s.s. 63. Il vigile, per sentirsi dalla parte del cittadini, deve prevenire il più possibile attraverso un lavoro di educazione del cittadino alle norme del codice della strada. E mi permetta, comandante, vorrei vedervi un po’ piu spesso anche a Felina centro, dove stiamo assistendo ad un’anarchia per certi aspetti insopportabile, dovuta alla sosta selvaggia in centro e nelle strade vicine (via W. Manfredi ed altre).
Grazie.
(Un cittadino)