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Su Rai 3 il croccante di Viano

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In molti luoghi della montagna reggiana il dolce più diffuso, anche in tempi non lontani, era il croccante, preparato con le mandorle e nocciole di stagione. Lo si faceva, di norma, alla buona, ma quando lo si doveva allestire in occasione di matrimoni come dono nuziale per il pranzo della sposa veniva confezionato in architetture elaborate. Si tratta di un cibo semplice, rigorosamente genuino, fatto con pochissimi ingredienti naturali. Oggi lo si può trovare ancora a Viano nella sua forma artistica superba, tipica della sapienza pasticcera, oltre che nei banchi delle fiere di paese in pezzature più semplici. La tradizione del croccante è stata tramandata nel tempo fino ad oggi grazie alla sapiente lavorazione degli artigiani pasticceri locali, infatti nella versione “artistica” nascono creazioni degne dei migliori cesellatori. A tale proposito, merita particolare attenzione l’attività svolta dal fornaio, ora in pensione, Camillo Gualandri.

Il sig. Gualandri, ormai da tanti anni, si sbizzarrisce in ogni tipo di rappresentazione, meritando un posto di riguardo negli “artisti del croccante” che gli è valso a procurarsi un ruolo d’onore alla partecipazione della trasmissione “GEO & GEO” su RAI 3 a tema “La Befana della signora Ave”. La trasmissione andrà in onda venerdì 4 gennaio prossimo, dalle ore 17,00 alle ore 19,00, nel corso della quale si tratteranno le tradizioni delle Befane nel nostro Appennino.

Un’opera del sig. Gualandri può essere ammirata presso il Centro Polivalente di S. Giovanni di Querciola all’interno della mostra “ALBERI NON ALBERI, PRESEPI NON PRESEPI”, mostra sui simboli del Natale all’insegna della tradizione e non…..

L’iniziativa è organizzata dal Comitato Querciol’Arte di S. Giovanni di Querciola con il patrocinio del Comune di Viano e con il contributo del Credito Cooperativo Reggiano.

La nostra sarà visitabile fino al 6 gennaio prossimo, secondo i seguenti orari:
lunedì 31 dicembre: dalle 15,30 alle 21,00;
martedì 1 gennaio: dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 20,00;
sabato 29 dicembre e 5 gennaio: dalle 15,30 alle 20,00;
domenica 30 dicembre e 6 gennaio: dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 20,00.
L’ingresso è gratuito.