Battiato lo abbiamo preso a prestito per il titoletto, ma non c’entra. Il capoluogo montano e il suo centro storico: come sta? che se ne fa? Sono queste, nella sostanza, le domande che il Comune di Castelnovo ne’ Monti (nello specifico, l’assessore e vicesindaco Fabio Bezzi) pone ai suoi cittadini dalle colonne dell’ultimo numero del suo periodico, Castelnovo ne’ Monti Informazioni, recapitato alle famiglie in questi giorni. L’articolo in questione comprende pure, in forma coupon, un breve questionario, che si invita a compilare e restituire in Municipio.
“E’ ormai prossimo il momento – afferma l’amministratore – in cui si aprirà il confronto diretto su una serie di proposte di grande rilievo, che potranno avere, nel medio termine, profonde influenze sulle dinamiche urbanistiche, socio-culturali ed economico-commerciali di Castelnovo”.
Cioè, un cantiere aperto che dovrebbe riguardare tutti indistintamente. E’ stato battezzato “Centro delle idee”. “Il progetto finora ha vissuto una fase di raccolta dati, a cura di Irs, Istituto per la Ricerca Sociale – afferma sempre Bezzi – attraverso una serie di interviste ad esponenti del mondo associativo, professionale, economico, dei servizi”.
Obiettivi? “Il tema può forse apparire più complesso di quanto non sia, ma in pratica vogliamo discutere apertamente con la popolazione di come sia possibile modificare gli attuali poli di principale attrazione in Castelnovo, perseguendo gli obiettivi di una viabilità meglio coordinata e soprattutto di una restituzione di interesse ad aree attualmente vissute come marginali”.