Prendete un carrello e lo lasciate per un momento, lungo una corsia del supermercato, quando è ancora vuoto, magari per controllare un prezzo o verificare una disponibilità a scaffale. Capita spesso, vero? Se vi avete appoggiato la borsa, la prendete con voi per non lasciarla incustodita: diamine, siamo in un piccolo paese ma la prudenza non è mai troppa. Credete così di essere al sicuro? Errore!
Ci è stata segnalato da un’acquirente di un noto supermercato di Castelnovo ne' Monti l’ennesimo sistema escogitato per danneggiare l’inerme e mai troppo fantasioso cittadino medio: sostituire un carrello a moneta con uno sprovvisto del meccanismo con la catenella e intascarsi il denaro.
Ormai da molti anni siamo abituati ad inserire una moneta, di valore variabile (0,50, 1, 2 euro), per poter utilizzare il carrello nei supermercati: ingegnoso e quanto mai legittimo sistema per garantire ai negozi che il mezzo non venga abbandonato in giro per il parcheggio una volta trasferita la spesa.
Ma forse non tutti sanno che nei pressi del “parcheggio carrelli” se ne trovano alcuni “liberi” (forse sono per uso interno da parte dei dipendenti) che qualche furbastro prende e poi rimpiazza con quelli standard per recuperare la moneta ai danni degli acquirenti. Questo è quanto segnalato da una signora che si è ritrovata con il carrello sostituito e la perdita dei 2 euro inseriti per prelevarlo.
“Non è tanto l’importo in sé, è che ci sono rimasta male perché ormai bisogna stare attenti a qualsiasi cosa”, è l’amara dichiarazione dell’interessata. Noi commentiamo che saranno anche stati solo 2 euro, ma non dimentichiamo che con questa somma una persona può comperare ottimo pane comune per quasi una settimana. E dite poco?
Citiamo tristemente uno slogan assai in voga al momento: “GUARDATEVI LE SPALLE”!, e se dovessero presentarti casi analoghi denunciateli ai responsabili dei negozi.