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La caserma della Guardia di Finanza di Reggio intitolata ad un castelnovese

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Appuntamento importante per la montagna reggiana venerdì 23 novembre a Reggio Emilia: ad un insigne cittadino del territorio appenninico infatti sarà intitolata la caserma sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, del Nucleo di Polizia Tributaria e della Compagnia di Reggio Emilia delle Fiamme Verdi, situata in via Mazzini, 4.

Si tratta del tenente generale Achille Borghi, nato a Castelnovo ne’ Monti nel 1858 e morto in piena attività di servizio il 10 agosto del 1918, decorato con due medaglie d’argento al valor militare. All’intitolazione, prevista venerdì mattina alle 11, ci saranno il vicepresidente della Camera on. Pierluigi Castagnetti, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Alfonso Di Vito, il generale di Corpo d’Armata delle Fiamme Verdi Nino Di Paolo, tutte le principali autorità cittadine, esponenti della Provincia, numerosi sindaci reggiani.

La cerimonia prevede la scopertura della lapide sul fronte dell’edificio con il nuovo nome della caserma, appunto quello di Achille Borghi. Tra gli interventi in programma un ricordo del tenente generale, curato dallo storico Gino Badini, che sarà letto da una donna maresciallo della GdF, ed il saluto del sindaco di Castelnovo ne' Monti, Gian Luca Marconi, che sull’intitolazione afferma: “L’Amministrazione comunale di Castelnovo Monti e tutta la montagna si ritengono molto onorate che la caserma della Guardia di Finanza venga intitolata ad una persona nata nel nostro paese, un cittadino e militare valoroso, di grande integrità e fibra morale, che rispecchia in modo esemplare il sentimento democratico ed il senso dello Stato profondamente sentiti dalla gente del nostro territorio. Questa intitolazione dimostra inoltre la solidità del legame che c’è tra e forze dell’ordine, le istituzioni ed i cittadini del territorio. Un legame che va comunque alimentato costantemente e tenuto vivo perché rappresenta la base della sicurezza sociale”.

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Achille Borghi nasce a Castelnovo il 13 febbraio del 1858. Inizia la carriera militare nel 1873 come allievo della scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena. Nominato Sottotenente il 25 agosto 1876, viene assegnato al 4° Reggimento Bersaglieri, reparto dove presta servizio fino al grado di capitano. La progressione di carriera lo porta fino al grado di colonnello, assegnato il 10 marzo 1907. Partecipa alla campagna di guerra italo–turca in Libia nel 1911-1912: durante questa campagna viene decorato con le due medaglie d’argento al valore Militare per il coraggio dimostrato nelle azioni belliche di Ain Zara e di Zanzur. Nel 1915 viene mobilitato quale comandante della Brigata Lazio allo scoppio della I Guerra Mondiale.

Promosso tenente generale il 1° ottobre 1915, viene posto al comando delle Divisioni 32°, 14°, 36° e 24°. Riassume il comando della Regia Guardia di Finanza il 1° marzo 1917, fino alla morte avvenuta il 10 agosto 1918, in piena attività di servizio. Oltre alle due medaglie d’argento, Borghi è stato insignito della Croce al merito di guerra, della medaglie commemorative delle campagne d’Africa ed italo-turca e di numerose altre decorazioni. Si sposò nel novembre 1895 con Ada Martinelli, ma non risulta che abbia avuto figli.