Sulla vicenda di Giacomo Li Pizzi, il giovane 21enne castelnovese morto nell’agosto dello scorso anno, per la quale è previsto il processo a carico di alcuni giovani per l’ipotizzato reato di violenza sessuale e violenza privata, spunterebbe ora la pista amorosa. Dagli atti del magistrato Riccardo Nerucci si viene a conoscenza di un ulteriore sms (oltre quello, noto, inviato alla madre) che sarebbe stato inviato negli ultimi momenti ad una ragazza.
Ne han dato notizia questa mattina il quotidiano “Gazzetta di Reggio” e, in serata, lo stesso tg regionale emiliano-romagnolo della Rai.