Si è svolto giovedì scorso un incontro a Castelnovo tra l’assessore alla promozione del territorio Paolo Ruffini, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, e numerosi componenti del comitato fiera di S. Michele, organismo che per la prima volta quest’anno ha gestito l’organizzazione del principale evento commerciale e turistico dell’autunno montano.
Occasione dell’incontro era proprio un bilancio dell’edizione andata in scena il 29–30 settembre e 1 ottobre scorsi, ed anche i primi programmi per l’edizione 2008 dell’evento fieristico. Erano presenti, oltre a Ruffini, i rappresentanti di Cna, Confartigianato imprese, Cia, Confesercenti, Lega delle Cooperative rappresentata dal Consorzio “Fare Appennino”, Confcooperative, Copagri, Coldiretti, Unione provinciale Agricoltori, Confcommercio.
Il comitato ha espresso in tono unanime grande apprezzamento e soddisfazione per l’esito della Fiera 2007, le cui novità principali sono state una ulteriore qualificazione delle piazze centrali del paese, Martiri della Libertà, Peretti e Gramsci, con spazi a tema ed espositori fortemente caratterizzati verso una qualità alta. Spiega l’Assessore Ruffini: “ In assoluto era nuova la collocazione in piazza Martiri di spazi espositivi dedicati all’agroalimentare tipico del territorio ed al Parco nazionale: una scommessa che però ha ripagato, data la buona affluenza che ha soddisfatto espositori ed organizzatori.
Ovviamente la prima volta di questo spazio del “tipico” richiederà nella prossima edizione di rivedere alcune cose, ma si tratta di elementi marginali come dislocazioni leggermente diverse all’interno della piazza, ma è stata una scelta che ha premiato. Tra gli obiettivi espresso dal Comitato per il 2008, un miglioramento della disposizione delle aziende artigiane in piazza Gramsci, attraverso una partecipazione programmata con maggiore anticipo. Inoltre un lavoro di affinamento sull’esposizione dell’artigianato artistico in piazza Peretti, con alcuni elementi che hanno avuto grande interesse come la presenza dell’Ars Canusina e della scuola di incisione su pietra di Canossa, mentre è emersa la richiesta di una qualificazione più decisa degli espositori di antiquariato.
Inoltre si valuterà se c’è a disposizione una area in cui riportare l’esposizione delle automobili, ma sarà aperto anche un dialogo sul rapporto tra la fiera ed i commercianti di Castelnovo, affinché siano più protagonisti della fiera: quest’anno alcuni hanno approntato dei banchi esterni, fuori dai negozi, che le associazioni di categoria ci hanno detto aver ottenuto buoni riscontri. Se un interesse di questo tipo dovesse emergere da un numero consistente di commercianti, si potrà anche valutare uno spazio per una dislocazione più visibile in fiera. Infine si valuterà se proporre almeno una giornata di fiera con un programma che coinvolga anche la sera, con eventi ed apertura dei banchi”.
