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Il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano ha un nuovo Consiglio direttivo

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Il Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano ha un nuovo Consiglio direttivo. Dopo una lunga attesa, ieri l'altro, martedì 23 ottobre, il ministro dell'ambiente Pecoraro Scanio ha notificato la nomina dei dodici membri componenti l'organismo. Notifica che arriva dopo la firma del decreto ministeriale, avvenuta lo scorso 14 ottobre.

“Per il Parco è un passo importante, l'avvio di una nuova fase - commenta con soddisfazione il presidente del parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano, Fausto Giovanelli - in questi mesi di intensa attività abbiamo operato come se il Consiglio già esistesse, ma da oggi una legge dello Sstato conferisce ufficialità a questo organo rendendo più collegiale ed autorevole l'attività dell'Ente Parco”.

I dodici membri del Consiglio direttivo sono: Anna Maria Poletti (Ministero), Giuseppe Neroni (Verdi Ministero), Matteo Tollini (Legambiente Toscana), Rosanna Scipioni (Università degli studi di Modena e Reggio Emilia), Marcello Tomaselli (Università degli studi Parma), Gioacchino Pedrazzoli (WWF Emilia-Romagna), Martino Dolci (Comune di Ramiseto), Walter Magliani (Università degli studi di Parma), Alcide Baldassini (Comunità Montana della Lunigiana), Pietro Romiti (sindaco di Comano), Pier Romano Mariani (sindaco di San Romano Garfagnana) ed Enzo Groppi.

“Si tratta di nomi importanti ed autorevoli - sottolinea Giovanelli - che rappresentano la Comunità del Parco, le Università, le associazioni ambientaliste, il ministero dell'Ambiente e quello dell'Agricoltura”. Il Consiglio direttivo del Parco nazionale si riunirà ufficialmente per la prima volta nella prima decade di novembre.