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Il luogotenente dei carabinieri Paolo Francesco De Mola è Cavaliere della Repubblica Italiana

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Paolo Francesco De Mola, in servizio presso la Compagnia carabinieri di Castelnovo ne' Monti, è stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana. Se ne ha notizia oggi, ma è stata conferita lo scorso giugno e la medaglia relativa consegnata all'inizio di questo mese.
Di seguito alcune note sul sottuficiale, originario della Puglia, che da quasi trent'anni presta servizio nel capoluogo montano.

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Originario di Alberobello (BA), dopo aver lavorato per 4 anni nelle Ceramiche delle Puglie in qualità di modellista, all’età di 20 anni ha lasciato il suo paese natale per arruolarsi, nel ’71, nell’Arma dei Carabinieri. Agli inizi della sua carriera ha prestato servizio in qualità di Carabiniere nelle province di Cuneo, Bari, Pisa e Bologna, per poi frequentare la Scuola Sottufficiali di Firenze negli anni ’77/’79. Giunto da Vice Brigadiere alle dipendenze prima della ex Legione CC. di Parma e poi della Regione CC. “Emilia Romagna” di Bologna, dal 12 giugno 1979 presta servizio presso la Compagnia CC. di Castelnovo ne’ Monti. Qui lavora da 28 anni con riconosciuta professionalità in qualità di Comandante del Nucleo Comando e, dal ’93, oltre al proprio incarico ricopre anche quello di Comandante Vicario della Compagnia, essendo il Maresciallo più anziano della sede. Dopo aver ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui la medaglia d’oro di Lungo Comando e la medaglia Mauriziana per 10 lustri di carriera militare, nel 2002 ha ottenuto la promozione a Luogotenente, all’apice della carriera Sottufficiali, ed oggi festeggia l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, conferita il 2 giugno scorso su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Proprio quale massimo riconoscimento della dedizione con cui da 36 anni è al servizio dell’Arma e, da 28, della cittadinanza di Castelnovo ne’ Monti e di tutto il comprensorio montano, dove è apprezzato per la serietà, professionalità ed umanità con cui continua a svolgere il suo lavoro.
Il 1° settembre, in occasione del tradizionale pranzo in montagna del GIOC (Gruppo Insigniti di Onorificenze Cavalleresche di Reggio Emilia), il Presidente Comm. Fabio Zani ed il Vicepresidente Comm. Elio Ivo Sassi, per mano del Capitano dei Carabinieri Antonio Amoroso, hanno avuto il piacere di consegnare ufficialmente al Cav. De Mola la medaglia distintiva dell’ordine, in attesa della consegna ufficiale del diploma da parte della Prefettura di Reggio Emilia.
Scavando nei suoi hobby, scopriamo un uomo appassionato di storia e di musica, che da ragazzo l’aveva portato anche a far parte di un gruppo musicale nel suo paese, oltre ad essere legato alla natura e alla pittura. Da più di 40 anni, infatti, dipinge olio su tela paesaggi di montagna e nature morte. Senza mai tradire, inoltre, le tradizioni della propria terra d’origine, non ha mai smesso di coltivare ad orto un pezzo di giardino, vicino casa, non facendo mancare anche piante della propria terra, come la vite e l’ulivo.

2 COMMENTS

  1. Per i castelnovesi…
    Com’è “FREDDA” la Sua carriera letta con i dettagli asettici della cronaca! Mi dispiace per Lei ma, nonostante la Sua promozione, sarà sempre, per noi castelnovesi, il Maresciallo De Mola! Io non mi soffermo sul militare, ma sull’uomo; sempre pronto ad ascoltare il cittadino e a presentarsi a lui, con un dolce sorriso. Davanti alle Forze dell’Ordine, niente più di un sorriso può mettere a proprio agio l’interlocutore! Non sempre leggiamo di uomini in divisa in tema positivo; la divisa serve a poco se a indossarla NON è un Uomo. Grazie, Maresciallo, per tutte le volte che ci ha ascoltati e grazie, anche, per tutti i Suoi sorrisi.

    (u.g.)

  2. Mai fu più meritata ..
    Mi associo alle felicitazioni per l’onorificenza al Luogotenente Paolo Francesco DE MOLA; mai riconoscimento fu più meritato, al carabiniere e all’uomo! Aggiungo anche che la scelta soprattutto “fa bene e da lustro al cavalierato”, a volte, troppo spesso, assegnato per sola “ruffianeria politica”. Qui è invece tutto genuino e meritato, un grazie al “nostro ex-maresciallo”!!

    (F.D.)