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“Parchi d’Appennino tesoro verde d’Italia”: il dibattito al teatro Bismantova

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CASTELNOVO NE' MONTI - Il foyer del teatro Bismantova ieri sera era affollato per partecipare all'iniziativa del Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano col Comune di Castelnovo ne’ Monti su: “Parchi d’Appennino tesoro verde d’Italia”.

Ospite d’onore Giuseppe Rossi, presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, che ha esordito illustrando quanto avvenuto negli ultimi vent'anni nel parco di sua competenza in termini di sviluppo economico e di benessere per le comunità interessate.

Si tratta di dati importanti, che registrano 2 milioni di visitatori l’anno per 4/5 milioni di presenze (pernottamenti), con un giro di affari, per le attività economiche connesse sul territorio, di 2,5 milioni di euro.
Un paesino di 300 abitanti come Civitella Alfedena, probabilmente destinato a scomparire venti anni fa, è letteralmente rinato ed oggi offre ai visitatori 1200 posti letto! Pescasseroli, paese di meno di 3000 abitanti, conta oggi 250 alberghi!

Tutta l’area interessata dal Parco, anche i comuni marginali, oggi sono ai primi posti, nell’area centrale dell’Appennino, per redditi e per indicatori di benessere.
Fausto Giovanelli, presidente del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, ha presentato in anteprima un documento progettuale che propone di utilizzare l’avanzo di amministrazione risultante dal consuntivo 2006, per una quota parte di 1,3 milioni di euro, per lo start-up del Parco, cioè per azioni che facciano conoscere il Parco sia all’interno (segnaletica, porte di accesso, punti di accoglienza), che all’esterno (creazione della immagine, nuovo sito internet, spiegamento di web-cam visibili sul sito internet, guida verde del TCI, cartine e materiale promozionale).

Su tale documento, disponibile presso la sede del Parco, il presidente intende aprire un ampio dibattito pubblico e chiede suggerimenti e osservazioni da inviare all’indirizzo: [email protected].

Su stimolazione di Davide Nitrosi, direttore del Resto del Carlino/Reggio, che ha coordinato gli interventi, ha parlato dei prossimi interventi sulla SS 63 già programmati ed ha ribadito il lavoro che il Comune di Castelnovo ne’ Monti sta compiendo a proprie spese per la progettazione di un intervento risolutivo sull’imbuto del Ponte Rosso.

Molto si è anche parlato del Patto tra i cinque parchi dell’area tosco-ligure-emiliana sottoscritto a Felina al festival di Slow-food in luglio, che saranno presenti con un imponente allestimento alla biennale delle montagne al Lingotto di Torino il 5 ottobre prossimo, in diretta concorrenza con le stazioni alpine cui questa manifestazione è sostanzialmente dedicata.

Si tratta di un'iniziativa importante, che intende mettere in sinergia le risorse delle cinque istituzioni per fare massa critica ed offrire al turista una proposta variegata ed appetibile.

Per chi fosse interessato ad approfondire le tematiche del dibattito i due parchi saranno presenti alla fiera di S. Michele nel capannone allestito in piazza Martiri.