Mattinata nuvolosa sul crinale e zone limitrofe della pedemontana, con presenza di rovesci alternati a fasi di pause. Nella notte, come da previsione, si sono verificati rovesci più intensi e persistenti sulle aree centrali e occidentali dell’Emilia e in alta Toscana (Lunigiana, Garfagnana) spesso associati ad attività temporalesca.
Proprio nella notte e questa mattina presto è caduta neve sul crinale mediamente oltre i 1400-1500m e stamani risulta particolarmente imbiancato il Cusna e il suo comprensorio. Nello specifico, per quanto riguarda l’asse del monte Cusna dai versanti del ligonchiese, al villaminozzese e civaghino, la dama bianca ha fatto presa sul suolo poco sopra Pianvallese, in particolare sul Mongiardonda, verticale sopra Pianvallese, in modo più incisivo su La Piella, sul Sasso del Morto, Il Passone, sull’alpe del Vallestrina, presso i Laghi di Cusna, sul rifugio Battisti, sul monte Contessa e il monte Bagioletto.
Imbiancati anche i Prati di Sara di un sottile strato e il lago del Caricatore. Decisamente ammantati di bianco il rifugio della Bargetana e relativo lago, il Prado e lo Sperone dello stesso Prado, il Lama Lite e il lago di monte Vecchio, nel versante dell’Abetina Reale.
Come detto, abbiamo un’alternanza di fasi di precipitazione con altre di pausa e, durante gli eventi, a Febbio – zona stazione meteo (m. 1145), pioggia con frammisti fiocchi visibili se si pone l’attenzione ai vetri delle autovetture. Le temperature si sono abbassate sensibilmente: alle ore 8,00 registravamo 4,8°C, la minima di oggi, alle ore 9,00: 6,2°C.
