Cari amici e lettori, sono ormai passati due anni da quando la ricerca di monitoraggio sui comportamenti a rischio dei giovani della provincia di Reggio Emilia è riuscita ad approdare nel web con questo sito, risky-re.splinder.com.
Abbiamo condiviso con voi l’evoluzione del fenomeno dei consumi: la dimostrazione statistica del ritorno dell’eroina tra i giovani, abbiamo scoperto assieme che non è la cannabis, bensì l’alcol, la sostanza che di più accompagna le così dette droghe “pesanti”, abbiamo anche visto che i cannabinoidi sono sperimentati almeno una volta, dalla maggioranza dei ragazzi indagati dai nostri questionari. Abbiamo in sostanza condiviso con Voi i risultati e i metodi dei nostri lavori, mettendoli on-line e inviandoli con la nostra Newsletter; progressivamente abbiamo integrato il servizio con informazioni e articoli esterni alla ricerca di monitoraggio ma che fornivano un’utile informazione sull’argomento dei comportamenti a rischio dei giovani in tutte le loro forme; ma soprattutto abbiamo attivato un orecchio virtuale attento a quanto emergeva, dalle nostre ricerche e dai nostri operati: Risky-Re nasceva infatti come luogo web interattivo tra la ricerca e l’istituzione e l’utenza, appunto per raccogliere le varie esigenze e poterci migliorare sempre più nel fornirvi i giusti servigi.
In questi anni abbiamo infatti accolto ogni complimento, ogni dissenso e ogni consiglio, abbiamo visto come ci avete reperiti, cosa preferivate di noi, cosa ci chiedevate, e su tutto abbiamo sempre riflettuto: in riunioni ma anche al bar davanti un bel caffè. Abbiamo sempre lavorato per fornirvi un servizio migliore e potenzialmente utile non solo per coerenza con il nostro mandato ma perché è nostro desiderio farlo.
Vi ringraziamo di cuore per la presenza e per la pazienza quando alcuni dei nostri servizi non hanno funzionato a dovere (come l’interruzione non preavvisata della nostra newsletter) ma soprattutto per il sostegno che ci avete dato.
L’esperienza e l’ascolto ci portano a desiderare di evolvere in modo continuo verso uno strutturato Network informativo sui Comportamenti a Rischio intesi nell’accezione “larga”, costantemente aggiornato, dove trovare informazioni, porre quesiti spaziando dall’informazione scientifica alla richiesta di aiuto, sino alle interazioni con focus group tematici on-line.
Per segnare un passaggio evolutivo cambia anche la grafica: Fermo invece rimane il nostro impegno per l’aggiornamento e per il dialogo. Lo vogliamo fare ASSIEME perché siamo certi che le risposte ai problemi, quelle vere ed efficaci, le troveremo soltanto aiutandoci vicendevolmente e con attiva passione.
Grazie ancora a tutti voi.
Umberto Nizzoli,
(per il gruppo redazione di Risky-Re)
