Il nostro collaboratore Marco Notari nei giorni scorsi ha firmato un breve pezzo a corredo di un’immagine relativa al miracolo del “sole danzante”, avvenuto, come noto, a Fatima, in Portogallo, nel 1917.
In merito ad essa ci è pervenuta una nota dal Portogallo, proprio dal Santuario di Fatima. Di seguito la mail (che riproduciamo anche qui ma che si trova già inserita in coda al pezzo in questione).
"Sono Padre Luciano Cristino, direttore del Servizio Studi e Diffusione (Sesdi) del Santuario di Fatima. Ho letto l'articolo sulla foto pretesamente del 13 Ott. 1917. Devo dire che questa foto non è di quel giorno e neanche di Fatima, ma è del 13 Maggio 1921. È una di quattro che sono state inviate al Vescovo di Leiria nel 1923. Le uniche foto conosciute del 13 Ottubre del 1917 si possono vedere in www.santuario-fatima.pt. Sono fotografie del popolo prima e dopo il miracolo del sole".
Dato lo spirito con il quale è stato messo on-line il nostro pezzo, del tutto alieno da qualsivoglia volontà scoopistica, accogliamo volentieri la correzione, che giunge da una tale fonte autorevole e diretta.
Ad essa, però – per giusta precisione, e proprio per dare il segno di intenzioni tutt’altro che facilone – abbiamo replicato chiedendo al direttore del Sesdi, se possibile, maggiori dettagli esplicativi, per poter spiegare a nostra volta meglio ai lettori di che si tratta. Cioè, a cosa si riferisce l’immagine e qual è il luogo esatto, dato che ne viene negata la provenienza da Fatima.
A questa sollecitazione abbiamo ricevuto nuova, gradita risposta poche ore fa. E in considerazione di essa possiamo aggiungere ed offrirvi, per debita completezza, quanto segue.
Scrive sempre Padre Cristino dal Portogallo, riprendendo quanto pubblicato nel 1952 nel mensile Voz da Fátima (di cui è in corso di preparazione l’intera versione in digitale dal 1922 ad oggi): "Esistono quattro copie fotografiche, di 24 x 18 cm. Nel verso di tutte con lettera della stessa persona che ha rubricato le fotografie si dice: ‘Effetto del sole nel 13 Maggio 1921, nel ritorno da Fátima a Torres Novas, presso la Cappella di N. S. di Lourdes, dalle 7 h. meno dieci alle 7 meno due, con intervallo di due minuti ciascuna’".
Troviamo qui dunque la correzione della data: non il 13 ottobre 1917 ma il 13 maggio 1921. Circa la località, però, c’è una minuta precisazione più che una smentita, dato che non siamo a Fatima ma ci siamo molto vicini, essendo lungo una strada che congiunge questa località con un’altra della zona (cosa che si può verificare su normali carte geografiche).
Continua il religioso nella sua mail: "La cappella di N. S. di Lourdes, alla quale si fa riferimento, sta nel luogo di Outeiro Grande, parrocchia di Assentiz, a 16 chilometri dalla Cova da Iria [Fátima], in linea retta, e a 34 per strada, per Vila Nova de Ourém. Come se ciò non bastasse, accompagnava le foto una lettera del Sr. Dr. Henrique de Mendonça, padre del fotografo, entrambi già deceduti. La lettera è datata da Lisbona il 15 Ottobre 1923, e dice così: ‘Exmo e Revmº Sr. Vescovo, mi incarica mia moglie della missione, della quale molto gratamente mi disimpegno, di fare arrivare a Lei le 4 prove fotografiche scattate da mio figlio Alfredo in occasione di un pellegrinaggio a Fátima, che, penso, V. Ecc. Revma stimerà di possedere’".
"Il sole di questa foto – spiega Cristino – ha pertanto valore soltanto come curiosità, per mostrare ciò che potrebbe essere l’aspetto o la visione del fenomeno, e come tale si conserva nell’Archivio episcopale di Leiria. Ma per il fatto di negare il valore documentale e apologetico di tali foto non si mette in causa la veridicità storica del ‘miracolo’, promesso dalla Madonna e annunciato dai pastorelli per quel giorno 13 Ottobre con alcuni mesi di anticipo e a cui presenziarono molte migliaia di persone".
Nella missiva inviataci da Padre Cristino troviamo comunque la conferma che la riproduzione della foto nel pezzo di Notari risulta autentica, essendo stata pubblicata veramente sul quotidiano della Santa Sede, l’Osservatore Romano. Commentando e precisando a questo proposito che “la pubblicazione della foto [sull’organo di stampa vaticano] è stata fatta in buona fede. Però, dopo si è chiarita la questione”.
Infine, un’ultima puntualizzazione: “Le uniche fotografie del 13 Ottobre 1917 sono state scattate dagli inviati del O Século e Ilustração Portuguesa, da Lisbona, e documentano la folla prima, durante e dopo il fenomeno”.
La nostra redazione, nel prendere atto delle note inviateci, ringrazia vivamente per l’interessante ed autorevole interlocuzione il responsabile del Servizio Studi e Diffusione (Sesdi) del Santuario di Fatima.
