Stanno proseguendo, e dovrebbero concludersi in autunno, i lavori di messa in sicurezza della Sp 73 avviati lo scorso ottobre dalla Provincia nei pressi della rupe di Canossa ed in particolare sul lato nord-est (quello, dunque, interessato non dal recente crollo, ma dallo sgretolamento di un paio d'anni fa).
"Si tratta di un intervento molto delicato e complesso, su un fronte di un centinaio di metri, che nella fase iniziale ha comportato anche la demolizione dei massi pericolanti, mediante resine espansive - spiega l'assessore provinciale alla mobilità sostenibile, Luciano Gobbi - E' stata quindi montata una barriera paramassi, mentre attualmente sono in corso le opere di consolidamento con tiranti".
A parte la fase della demolizione dei massi pericolanti, la circolazione stradale prosegue in maniera normale nonostante il cantiere. L'intervento, progettato dall'ingegner Valerio Bussei e diretto dall'ingegner Alesandro Donelli del Servizio Progettazione strade della Provincia di Reggio, viene eseguito dalla ditta Veicopal di Vigatto di Parma e dovrebbe concludersi entro il prossimo ottobre. L'importo dei lavori predisposti dalla Provincia ammonta a poco più di 200.000 euro.
