Alcol in montagna, dipendenze, sangue sulle strade, prevenzione: un'iniziativa di grande importanza è stata avviata in questi giorni dall’Amministrazione di Castelnovo ne' Monti in collaborazione con i locali del paese maggiormente frequentati dai giovani: saranno messi a disposizione gratuitamente degli alcooltest monouso che permettano ai ragazzi di sapere se sono o no in condizione di guidare.
Spiega l’assessore alle attività produttive Paolo Ruffini: “Si tratta di una iniziativa che era già stata concordata con il gruppo di giovani con cui pochi mesi fa l’Amministrazione ha allestito un incontro pubblico incentrato sui temi della sicurezza stradale.
Quest'iniziativa va ovviamente nel senso della prevenzione di comportamenti a rischio, ed era tra le proposte di intervento emerse nel corso di quell’incontro. La distribuzione degli etilometri monouso, gratuitamente, nei locali è stata già sperimentata nei mesi scorsi: sono stati coinvolti i primi bar e sono stati istruiti i baristi. L’iniziativa è piaciuta, tanto che i bar aderenti, che inizialmente erano 5, ora sono diventati 8”.
Gli etilometri saranno distribuiti, attraverso appositi espositori personalizzati, nei bar Italia, Seven, Q.B.R., Portico, Magnani, Al Panzerotto, Avalon e Cross Road.
“Gli etilometri – prosegue Ruffini - vengono consegnati in confezioni che abbiamo fatto persoalizzare: vi è riportato lo slogan dell’iniziativa, Se guido non bevo, se bevo non guido, ed i nomi di tutti i locali aderenti, oltre ai loghi delle istituzioni che collaborano al progetto, ovvero Comune di Castelnovo, Servizio sociale unificato e Sert sud sede di Castelnovo. Sul retro invece vengono riportati alcuni suggerimenti su come affrontare una serata fuori con gli amici”.
Si tratta di suggerimenti pratici e molto semplici. Ad esempio “mangia qualcosa prima di uscire: bere a stomaco vuoto è molto più dannoso e sicuramente reggi meno. Scegli cosa ti piace senza mescolare bevande diverse. Bevi lentamente e smetti prima se devi guidare: l'effetto degli alcolici sale dopo 30/90 minuti e rischi di accorgerti di aver bevuto troppo quando sei già al volante. Non sforzarti di bere quanto i tuoi amici, ognuno reagisce in modo diverso all'alcol e per te potrebbe essere già abbastanza. Scegli analcolici se stai usando farmaci, anche solo antidolorifici o contro la febbre: piccole quantità di entrambi possono essere pericolose. Se usi altre sostanze mentre bevi rischi solo di stare male: evita!”.
Conclude Ruffini: “Aabbiamo distribuito gratuitamente 1000 etilometri, grazie a fondi del Servizio sociale unificato per progetti sull’area giovani. Quando questi saranno finiti i bar hanno dato la disponibilità per acquistarne altri a proprie spese. Il tema è sicuramente della massima importanza, a livello nazionale, e crediamo che questa iniziativa possa essere un importante segnale”.
Aggiunge il sindaco di Castelnovo, Gian Luca Marconi: “C’è grande soddisfazione per l’attuazione di uno dei progetti emersi durante gli incontri con i giovani ed i baristi, ma il tema della sicurezza nelle sere del fine settimana era anche emerso come prioritario anche dal lavoro del tavolo sulle problematiche giovanili che ha visto partecipare oltre all’Amministrazione le scuole, le associazioni di volontariato, le società sportive e tutti i soggetti che lavorano a contatto con i ragazzi.
E’ un patto per i giovani e con i giovani: alcune azioni erano già state intraprese sul tema della sicurezza dopo gli ultimi incontri, come la razionalizzazione di alcuni limiti di velocità, maggiori segnalazioni sulla serie di curve “del Boaro” (tra Croce e Felina lungo la 63, ndr) teatro di numerosi incidenti. Questo ulteriore passaggio è importante perché coordinato tra diverse istituzioni, i ragazzi e i bar: ringrazio Ruffini per averlo coordinato. In settembre ci saranno nuovi incontri con i ragazzi che seguono questo tema per valutare insieme eventuali altre iniziative”.
Conclude Benedetto Valdesalici, Responsabile del Sert sud: “E’ una operazione che riteniamo molto importante, e che parte sul territorio di Castelnovo come sperimentazione. Stiamo comunque già lavorando per estenderla a tutto il territorio della montagna”.