Leggo con perplessità e disappunto l'intervento del consigliere Marino Friggeri rispetto ai lavori di ampliamento ed adeguamento del cimitero comunale di Nismozza. E tale perplessità non è certo data da considerazioni di carattere estetico o realizzativo dell'opera, che, per quanto discutibili ma pur sempre opinabili, rimarrebbero nell'ambito del corretto e razionale confronto politico ed amministrativo. Tacciare l'intervento come orrendo, etichettare la presente Amministrazione come fautrice di opere inagibili e poco rispettose dei luoghi di culto o farneticare affermazioni come distruggere luoghi di culto rispetto a tale opera significa solamente scivolare lungo il piano inclinato ed irrispettoso della polemica e dell'offesa. Insomma sembra che per il consigliere Friggeri debba scomodare necessariamente la retorica del sacrilegio e dell'invettiva quasi a nascondere la pochezza delle argomentazioni progettuali!
Anzitutto va precisato che i nuovi loculi realizzati al cimitero di Nismozza soddisfano un preciso bisogno richiesto ripetutamente dalla cittadinanza residente e non, a fronte di una oggettiva scarsità di loculi disponibili. Inoltre si è proceduralmente percorsa la strada, come di abitudine di questa Amministrazione, di presentare e descrivere dettagliatamente l'opera in almeno due pubbliche assemblee. Così facendo tutti i cittadini sono stati con largo anticipo informati sulla futura collocazione dei loculi e, a seguito di numerose prenotazioni, si è deciso di proseguire con l'iter di approvazione definitiva del progetto che verrà completato secondo modi e tempi dettati nel capitolato speciale d'appalto. E tale intervento, oltrechè costituire un allargamento che riprende pedissequamente le strutture di vecchia realizzazione al fine di creare la maggiore continuità possibile con le opere in essere, contempla anche la sistemazione di quella che Friggeri erroneamente definisce “chiesetta” che non è altro che una cappella anch'essa oggetto di intervento di manutenzione straordinaria.
Insomma un intervento necessario, urgente, e di puntuale e condivisa realizzazione.
Infine una nota sulle presunta sensibilità ambientale del consigliere Friggeri; se adesso ci invita a riflettere sull'impatto ambientale che tale opera comporterebbe, noi lo invitiamo ed invitiamo tutta la cittadinanza a riflettere sulla credibilità di un consigliere che fino a pochi giorni fa sbraitava sull'inutilità dell'abbattimento dell'ecomostro della Sparavalle, vero obbrobrio ambientale di cui il Comune è riuscito a liberarsi con la contrarietà dello stesso Friggeri.
(Marco Costa, assessore ai lavori pubblici del Comune di Busana)
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Pezzi correlati:
- "Cimitero di Nismozza: un intervento orribile" (8 agosto 2007).