CASTELNOVO NE' MONTI - Nel corso dell’ultima seduta, svoltasi pochi giorni fa, il Consiglio comunale di Castelnovo ne' Monti ha approvato, all’unanimità, il “Regolamento per la presentazione di istanze da parte di cittadini, associazioni, comitati e soggetti collettivi in genere”.
Spiega il sindaco di Castelnovo, Gian Luca Marconi: “Si tratta in pratica dell’introduzione di un'importante fattore e veicolo di partecipazione da parte della popolazione alle scelte ed agli indirizzi dell’Amministrazione. Castelnovo è il primo comune della montagna ad introdurre questa possibilità, inserendola nel proprio Statuto, e tra i pochi in tutta la Provincia”.
In pratica, come spiega il regolamento, i cittadini, le associazioni, i comitati e i soggetti collettivi in genere potranno rivolgere al sindaco interrogazioni allo scopo di chiedere ragioni e chiarimenti su specifici aspetti dell’attività dell’Amministrazione, ai sensi dell’articolo 82 dello Statuto comunale. Con una limitazione: le interrogazioni non saranno ritenute ammissibili se volte alla tutela di interessi particolari o personali.
L’interrogazione dovrà essere presentata in forma scritta riportando con chiarezza l’oggetto, il nome del proponente, la sua firma, il recapito e le modalità di risposta; potrà essere inviata via fax, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno o consegnata a mano all’ufficio protocollo del Comune, che provvederà a rilasciare la ricevuta.
La risposta all’interrogazione dovrà essere fornita dal sndaco o da un assessore entro 30 giorni dalla data di protocollazione, o mediante comunicazione scritta al recapito indicato o nelle sedute di question time, che saranno tenute nelle giornate di convocazione del Consiglio comunale, prima dell’inizio dell’adunanza.
Il sindaco avrà l’opportunità di valutare i contenuti e le caratteristiche delle domande e decidere, sentita la conferenza dei capigruppo, sulle modalità di risposta. Nel caso di risposta nelle sedute di question time verrà inviata una apposita comunicazione all’interrogante.
“Il regolamento quindi – aggiunge Marconi - introduce anche l’innovativa formula delle sedute di question time diretto, che saranno svolte, in forma pubblica, nella sede comunale in aula consiliare prima dei Consigli comunali, di norma una volta al mese”.
Il presentatore dell’interrogazione avrà facoltà di illustrarla in non più di 3 minuti. Il sindaco o l’assessore competente risponderanno in non più di 5 minuti; dopo di che l’interrogante potrà dichiarare se è soddisfatto o no della risposta, dandone motivazione in non più di 2 minuti.
Conclude il sindaco: “Questo regolamento è stato approvato all’unanimità in Consiglio dopo un'approfondita discussione tra i capigruppo, anche a seguito di una apposita richiesta pervenuta inizialmente dal capogruppo di Rifondazione Comunista Luigi Bizzarri”.
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Pezzi correlati:
- Castelnovo, cronaca dell'ultimo Consiglio comunale (28 luglio 2007).
Una buona innovazione!
Quante volte sentiamo lamentare il disinteresse dei cittadini riguardo alla politica, oppure il contrario. Ognuno, in proposito, la vede a modo suo. Comunque sia, il fatto che questa volta sia la politica a fare un passo nella direzione della diminuzione della distanza col cittadino, ritengo sia una lodevole iniziativa.
(u.g.)