Celina Azzolini si presta volentieri a due chiacchiere volanti con il visitatore-cronista che transita dalla sua mostra, in corso a Palazzo Ducale a Castelnovo ne’ Monti (via Roma, 12/B).
Con qualche annetto sulle spalle ma ancora pronta e lucidissima, Celina fa presenti alcune delle opere esposte di cui va più orgogliosa: “Ad esempio – dice – quel paesaggio invernale che vede laggiù… “. Molto riuscito, in effetti.
Oppure, accompagnandoci, indica un’altra opera “nella quale il riflesso sull’acqua, e non è sempre facile da rendere, penso sia venuto piuttosto bene”.
La mostra anche come disposizione fisica si compone di due parti ben demarcate: i soggetti “frutto-floreali” e i paesaggi. Circa i primi, alcuni quadri spiccano per una certa impressione di tridimensionalità, con particolari molto curati. Relativamente ai secondi, ivece, è sempre piacevole ritrovare alcuni scorci così familiari ai residenti, come l’immancabile Pietra di Bismantova e tratti delle pinete castelnovesi, colte nel passaggio autunnale, coi colori caldi tipici della stagione. Non mancano comunque ritratti anche di altri luoghi, evidentemente legati alle vicende di vita dell’artista.
“L’immagine del pensiero” – questo il titolo della mostra – rimane aperta per una visita ancora oggi, dalle 16 alle 19. Poi, dalla prossima settimana, negli stessi locali di palazo Ducale, è in programma una nuova personale, sempre di autrice locale: Marisa Bottazzi Agnesini.
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Pezzi correlati:
- I pensieri di Celina (20 luglio 2007).
