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Ligonchio / Fiera della Val d’Ozola: “Solo con Franchi non funziona”

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Con la presente desidero rendere note alcune precisazioni riguardanti l’ultima edizione della Fiera della Val d’Ozola, evento di spicco e splendida vetrina per il paese di Ligonchio che ha lasciato fortemente delusi cittadini, commercianti, espositori e turisti.

Desidero invitare il sindaco Franchi a fare mente locale per rinfrescare un poco la memoria in quanto nei dieci anni precedenti che cita nell’articolo del Resto del Carlino di venerdì 27 luglio u.s., non è mai successo nulla che abbia turbato l’importante evento con piena soddisfazione di tutti.

Solo ultimamente, durante la sua gestione, come lui stesso ammette, si sono verificate delle disfunzioni; ciò a significare che l’organizzazione, sia dal punto di vista della dislocazione logistica delle bancarelle che da quello della sicurezza in rapporto al transito veicolare, non è stato, come si vuol far credere, impeccabile. Forse in passato lo è stato di più.

Preciso che non è mia intenzione alimentare polemiche ma desidero unicamente chiarire questo aspetto sul quale non voglio assolutamente ritornare.

Concludo rilevando che nessuno della coalizione di opposizione ha mai definito l’attuale Giunta comunale “malefica”; caso mai, e spesso dalla stragrande maggioranza dei cittadini, sono stati usati termini come “incapace”, “inconcludente” e “disattenta” in ordine a quasi tutte le problematiche dell’Ente e mi pare che i fatti giustificano pienamente tali espressioni.

(Marco Tavaroli, ex sindaco di Ligonchio, capogruppo di minoranza per l’Ulivo in Consiglio comunale)

2 COMMENTS

  1. Puntualizzazioni…
    Le parole dell’ex-sindaco di Ligonchio Tavaroli mi paiono quanto mai esagerate e decisamente fuori luogo.
    Mi spiego meglio.
    Definire “incapace ed inconcludente” un’Amministrazione che, in soli tre anni, ha già fatto molto più di quanto la precedente gestione dei Ds prima poi Ulivo/Unione avesse fatto in undici anni, mi pare esagerato ed ingiusto.
    A Ligonchio sono tornate le guardie forestali, si sta per aprire la cava di pietra da taglio in zona Corea, è stata appaltata la realizzazione del campeggio nell’ex cantiere Enel, è stato rifatto il campo sportivo, un ostello a Casalino, un parcheggio con garages a Ligonchio, la riserva per la raccolta dei funghi, solo per citare alcuni interventi realizzati da questa Giunta. Non direi la si possa chiamare “inconcludente ed incapace”!
    Riguardo alla Fiera della Val d’Ozola non si cita il perchè della nuova dislocazione delle bancarelle: per non bloccare il traffico da e per il passo di Pradarena e soprattutto per evitare il passaggio delle auto sotto una strettissima “volta” di pietra.
    Negli anni passati molte auto erano rimaste vittime di questa famigerata strettoia, unica alternativa alla provinciale.
    Questi sono fatti e non sterili polemiche quali quelle intavolate dal capogruppo Tavaroli.
    Cordiali saluti.

    (Riccardo Bigoi, consigliere comunale di maggioranza a Ligonchio)

  2. A proposito di puntualizzazioni…
    Mi permetto di ricordare a tutti i lettori e al consigliere Bigoi che la paternità dei lavori da lui citati sono in gran parte tutti ascrivibili alla precedente Amministrazione Tavaroli Ulivo-Unione-DS. Sempre per precisione e dovere di cronaca, la cava di pietra in zona Corea e l’area del futuro campeggio, il campo sportivo e l’ostello di Casalino sono opere acquisite e realizzate grazie a fondi e finanziamenti ottenuti e stanziati durante la gestione Tavaroli. L’attuale Giunta comunale ha “solo” il merito di avere ereditato fondi e progetti dalla precedente giunta Tavaroli.
    Precisazione questa priva di qualsiasi tono polemico ma indispensabile per ristabilire un minimo di correttezza ed onestà intellettuale sui lavori eseguiti a Ligonchio.

    (Simone Bacci, segretario Ds Ligonchio)