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“Ligonchio energia”

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Giovedì 26 luglio prende il via “Ligonchio energia - da 85 anni zero effetto serra” la rassegna di ecologia, arte e musica dedicata all'energia pulita e rinnovabile che nella centrale idroelettrica Enel di Ligonchio si produce dagli anni '20 del secolo scorso. L'evento in programma fino al 5 agosto è promosso dal Parco nazionale dell'Appennino tosco emiliano e dal comune di Ligonchio, con il concorso e il contributo di Provincia Reggio Emilia, Comunità Montana dell'Appennino Reggiano, Unione dei Comuni, Enel, Sphera Energy Group, Matilde spa, Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano e di tutte le associazioni del territorio comunale. Undici giorni densi di appuntamenti con momenti di approfondimento scientifico ma anche di cultura ed intrattenimento con mostre d'arte contemporanea, concerti musicali, spettacoli, proiezioni di film e documentari, escursioni e visite guidate, giochi e animazioni per bambini.

Si comincia giovedì ad Ospitaletto, nell'ambito della sagra di S.Anna, con l'inaugurazione di “Ligonchio energia” (ore 18) e la presentazione del libro di Michèle K. Spike “Matilda di Canossa - Vita di una donna che trasformò la storia” (edito da Aliberti) e del dvd “Canossa e le Terre di Matilde” (ore 18.30). Saranno presenti i presidenti della Provincia di Reggio Emilia, Sonia Masini, del Parco Nazionale dell'Appennino tosco-emiliano, Fausto Giovanelli, del Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano, Luciano Correggi, e l'assessore alla cultura della Comunità Montana dell'Appennino Reggiano, Clementina Santi.

In questo, libro che la critica angloamericana ha salutato come «storiografia al suo meglio» e nel contempo come «assoluto piacere della lettura», Michèle K. Spike tratteggia esemplarmente la vicenda di Matilda di Canossa, ago della bilancia nel complesso rapporto tra Chiesa e Impero alla fine del Medioevo, attraverso le otto città della sua vita, che sono anche otto tappe di una speciale avventura dello spirito, alle origini dell'Europa moderna. Senza forzature, ma con energia; senza psicologismi, ma con finezza di analisi e profonda dimestichezza con le fonti l'autrice rende la figura di Matilda e il suo mondo perfettamente familiari a un pubblico di lettori molto più ampio dei soli cultori di storia medioevale. (“Matilda di Canossa - Vita di una donna che trasformò la storia” - presentazione dell'editore Aliberti)