Venerdì 27 luglio parte a Felina la nuova edizione del festival delle Cittaslow, denominato “Buon Gusto Show”, un'iniziativa che in pochi anni è divenuta una delle più importanti manifestazioni estive in Appennino, rinomata a livello nazionale.
Spiega il sindaco di Castelnovo ne' Monti, Gian Luca Marconi: “Questo festival ha assunto davvero un'eco sempre maggiore valicando i confini locali e trovando risonanza in tutt'Italia, grazie alla partecipazione di buona parte delle cittadine aderenti al circuito Cittaslow, la rete delle località del buon vivere di cui Castelnovo fa parte dal 2000, tra le prime ad aderirvi. Saranno presenti produttori agroalimentari ed espositori di artigianato artistico provenienti dall'intero territorio nazionale, con l'assoluta eccellenza delle tipicità locali, dal gorgonzola di Abbiategrasso all'olio e vino toscani, i salumi parmensi di Fontanellato, il Chianti di Greve, il limoncello di Positano, i tartufi di San Miniato e molto altro ancora.
Quest'anno ci sarà una novità nella presenza degli stand del Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano ma anche di altri parchi liguri e toscani, dalle Cinque Terre alle Apuane, con i loro prodotti migliori. E' insomma una rassegna che incrementa ogni anno, e per questo dobbiamo ringraziare anche le associazioni di volontariato di Felina, che sono impegnate direttamente nell'allestimento e nella gestione della kermesse. Felina non è una semplice frazione di Castelnovo, è un'importante realtà economica e sociale che grazie a questo evento si mette in mostra nel migliore dei modi”.
Il “Buon Gusto Show” vedrà partecipare più di 20 aziende in rappresentanza di Cittaslow di tutta Italia, con stand che proporranno più di 70 prodotti diversi della migliore enogastronomia nazionale, a cui saranno abbinate illustrazioni degli stessi produttori e laboratori a cura della Condotta Slow Food dell'Appennino reggiano, per far capire ai visitatori il vero patrimonio di tradizioni e lavorazioni uniche che sta dietro ognuna di queste prelibatezze.
Non mancheranno i ristoranti della festa, vero punto di forza della manifestazione, con la locanda gestita dalla condotta Slow Food, l'osteria Felina Cittaslow, la piazzetta con i sapori della montagna, il “Testamento del porco” con specialità suine, le stuzzicherie delle cittaslow, la frutteria e le proposte ad hoc realizzate dai ristoranti del paese. Un programma musicale di alta qualità, con quasi 30 formazioni musicali, costituirà la colonna sonora portante della manifestazione, e non mancherà uno spazio dedicato ai bambini, con la proposta di giochi 'antichi' recuperati nella cornice della zona di monte Ghiso, quest'anno adornata da una scenografia a tema, sui grandi film per ragazzi, a partire da un castello che ricorda la scuola di magia di Harry Potter".
“Il festival di Felina - conclude Marconi - rappresenza il punto di convergenza di attività portate avanti dal Comune durante tutto l'anno legate all'appartenenza alle Cittaslow, come la partecipazione a Terra Madre, salone mondiale sull'agricoltura nei paesi poveri, o le collaborazioni con Pintadas in Brasile”.