VILLA MINOZZO - Il bilancio consuntivo 2006 risulta indigesto in montagna. Dopo Castelnovo, ecco il caso Villa Minozzo. "Abbiamo inviato oggi in fax al prefetto dott. Pezzuto la richiesta per il rinvio del punto 6 dell'ordine del giorno del Consiglio del nostro Comune, quello che riguarda l’approvazione del bilancio consuntivo 2006”, annuncia Massimiliano Coloretti, della lista di minoranza.
“Il motivo è dato dal fatto che non abbiamo avuto in visione tale documento per i tempi regolamentari. Ci sono stati concessi neanche 10 giorni, quando per legge tale periodo è di 20”. “Non ci pare quindi che la richiesta sia pretestuosa. A malincuore, per far valere i nostri diritti, abbiamo dovuto chiedere l’intervento dell’autorità”.
Coloretti, che firma l’istanza insieme ai suoi colleghi Cristina Moggi, Lorenzo Sbrighi e Alessandra Zobbi, scrive inoltre a Pezzuto: “Prendiamo atto delle continue inadempienze di questo Comune sugli atti a disposizione della minoranza consiliare, i cui diritti vengono scarsamente tenuti in debita considerazione”.
Il rischio che corre l'Amministrazione del sindaco Luigi Fiocchi è a questo punto quello di sforare i tempi (30 giugno) stabiliti dalla legge per l'approvazione del consuntivo. Beninteso, se la richiesta della minoranza troverà accoglimento presso il rappresentante governativo reggiano.