Domenica 1 luglio, alle ore 16,45, verrà inaugurato con una grande festa il Parco Matilde, la nuova struttura polivalente al centro del parco pubblico di Carpineti. Prende il posto della storica Pagoda, l’edificio che per decenni ha ospitato le feste del paese.
Si tratta della conclusione di un progetto iniziato due anni fa, una delle opere più importanti ed impegnative, anche economicamente, del mandato quinquennale dell’Amministrazione.
Per celebrare un evento così importante arriveranno ospiti, comicità e musica fino a sera.
La festa avrà inizio alle 16,45, con il tradizionale taglio del nastro, seguito dalla benedizione dell’edificio e dagli interventi di Nilde Montemerli, Sindaco di Carpineti, e delle due ospiti d’onore, la Presidente della Provincia di Reggio Emilia Sonia Masini e la senatrice Leana Pignedoli.
L’onore del primo brano eseguito nel Parco Matilde spetterà al chitarrista Fabrizio Varchetta, che eseguirà il brano “Acqua e Terra, Fuoco ed Aria”, composto assieme a Gigi Cavalli Cocchi per il progetto Matelda, eseguito per la prima volta sul Castello del Carpinete e dedicato a Carpineti e al nostro Appennino.
A seguire, un breve show del comico Paolo Cevoli, l’assessore di Roncofritto Palmiro Cangini del programma tv Zelig. Quella di Cevoli sarà un’anticipazione dello spettacolo che terrà, sempre al Parco Matilde, a fine luglio.
Conclusione in musica con la splendida voce del reggiano Matteo Setti, uno dei grandi protagonisti nel musical “Notre Dame de Paris” di Riccardo Cocciante, accompagnata dalla classe della CB Band.
Il Parco Matilde e la riqualificazione del parco pubblico ad esso collegata rappresentano un investimento da un milione di euro, diviso in due progetti, rispettivamente da 390.000 euro e 600.000 euro.
Il nuovo complesso è stato progettato dagli architetti Mauro Aguzzoli e Luca Ginnasi della società “Planning Studio” di Reggio Emilia e costruito dall’impresa Dall’Aglio Amos & C. di Cavriago.
Particolare attenzione è stata dedicata al risparmio energetico e al rispetto dell’ambiente, un’attenzione che ha guidato diversi passi nel corso dei lavori, come la scelta dei materiali e l’impianto di riscaldamento.
La struttura, su un solo piano, sarà molto ampia: la superficie complessiva è di 1120 metri quadrati, che comprendono due sale polivalenti (una di 586 metri quadrati, e l’altra di 125), un vasto porticato, una zona bar spaziosa e confortevole, una cucina con dispensa, un magazzino, i servizi igienici per il pubblico ed altri, uniti ad uno spogliatoio, destinati alla cucina.
Le sale potranno ospitare a tavola fino a 350 posti, mentre per le manifestazioni la capienza in piedi raggiungerà le 550 persone.
Numeri importanti, che rendono il Parco Matilde uno strumento ideale per ospitare ogni genere di iniziative nel migliore dei modi.
Uno dei punti di forza è la copertura completa dell’edificio, che permetterà al Parco Matilde di essere operativo tutto l’anno.
Per il 2007, la struttura verrà gestita direttamente dal Comune di Carpineti, per permettere l’avviamento e la messa a regime, mentre a partire dal 2008 sarà affidata ad una società a partecipazione pubblica.
Ovviamente, sarà a disposizione delle associazioni del territorio e dei gruppi di cittadini che ne richiederanno l’utilizzo.
Nilde Montemerli, sindaco di Carpineti, afferma soddisfatta: «La vecchia, gloriosa Pagoda, che ha accolto per decenni i carpinetani, ha svolto degnamente il suo compito. Ma oramai aveva fatto il suo tempo. La capienza era molto limitata. E, su tutto, non essendo chiusa, non poteva ospitare eventi nei mesi invernali. Ora arriva il Parco Matilde, sorto al suo posto: è una struttura all’avanguardia, costruita con criteri di multi-funzionalità e risparmio energetico, che garantisce una capienza ben superiore e ci permetterà di operare per dodici mesi all’anno.
Noi vogliamo essere attivi tutto l’anno: tolti quelli che lavorano con gli sport invernali, siamo il solo comune della montagna che programma eventi di grande livello in autunno ed in inverno. Mi riferisco a manifestazioni di respiro internazionale, come “Mongolfiere innamorate”, il raduno di palloni aerostatici che si svolge a Carpineti ogni febbraio. Il Parco Matilde ci permetterà di proseguire con maggior vigore su questa strada: ora abbiamo una struttura riscaldata, che può funzionare tutto l’anno. Domenica sarà un giorno davvero importante per Carpineti».
