CASTELNOVO NE' MONTI - Il Poc, piano operativo comunale, è stato approvato dalla maggioranza, col voto contrario (e non d'astensione; rettifichiamo quanto precedentemente scritto) di “Rifondazione comunista – Castelnovo trasparente”. Ma i cocci ce li ha lasciati soprattutto la “Lista civica per Castelnovo Monti”.
Infatti, al momento del voto sul provvedimento nel suo complesso, Liana Gatti, neoconsigliere subentrato da poco a Marcello Malagoli, ha votato contro, differenziandosi dalla linea seguita dalla sua compagine. Determinando così un intervento successivo del capogruppo, Umberto Casoli, che ne ha stigmatizzato il comportamento. Ma in realtà c’è stato anche un ulteriore voto “non in linea” nella stessa “Lista civica”, quello di Luigi Cagni, che si è astenuto. Solo Casoli e Ugolotti hanno dato dunque il loro ok.
Ma l’iter di approvazione di questo strumento urbanistico è stato abbastanza complesso, dato che si votava prima per singoli provvedimenti e poi per l’atto nella sua totalità. La “Lista civica” si è mostrata favorevole, nella prima fase d'esame, per quanto riguardava la parte delle iniziative private, mentre s’è mostrata piuttosto preoccupata invece su quelle pubbliche, “per le quali – ha detto Casoli – ci riserviamo di vedere meglio nel momento in cui arriveremo al Pua (Piano urbanistico attuativo – ndr)”.
(Agenzia Redacon)
Opposizione nell’opposizione
Se ho ben capito, si tratta di differenti punti di vista all’interno dell’opposizione di area centro-destra. Una vicenda che non mi sento di giudicare, non essendo a conoscenza dei dettagli. Ritengo si tratti, comunque, di un fatto inconsueto, quindi politicamente rilevante.
(u.g.)