Trecentomila!

Eran trecento, eran giovani e forti… e sono ancora qui, sanissimi come pesci!

Intanto i trecento sono, per la precisione, “mila”; e poi non ci riferiamo ai seguaci di Carlo Pisacane cantati da Luigi Mercantini nella famosa composizione risorgimentale, ma, come già avrete inteso, stiamo parlando, più terra terra, dei clic al nostro sito.

Il traguardo dei 300.000 contatti, raggiunto ieri, ci riempie di grande soddisfazione. Dopo solo due anni e mezzo di attività lo consideriamo un ottimo risultato. Soprattutto se leggiamo il dato alla luce dell’accelerazione mostrata negli ultimi mesi. Se infatti nel corso del 2006 eravamo passati, di mese in mese, da una media di 400 a 500 contatti giornalieri, dall’inizio di quest’anno siamo passati a 600; 700, nell’ultimissimo periodo. Il trend fa intravvedere il non più tanto lontano traguardo dei 1000…

Non disponendo di professionisti, né avendo possibilità di mezzi redazionali stabili e neppure di tempo da poter dedicare costantemente a questo lavoro (perché ormai di ciò tendenzialmente si parla), il gruppo che ruota attorno a Radionova osserva comunque uno spazio d’azione notevole, che altro non chiede che di essere riempito ed appagato. Dispiace, di fronte a tanta messe, non poter offrire che ritagli: ore rubate a pause nella giornata o al sonno.

Il vostro interesse e il vostro sèguito nei confronti di questa esperienza informativa, per più versi esplorativa in Appennino, ci lusingano e ci spronano comunque a fare sempre meglio. Vi ringraziamo. Ma: dobbiamo proprio rilanciare un appello già più volte “risuonato” da queste colonne. Avete idee? Qualche briciolo di tempo? Q.b. di volontà? Cerchiamo collaboratori dai diversi paesi della nostra montagna. Se credete che il servizio sia utile dateci una mano a renderlo ancora più... tale. Noi siamo qui (link CONTATTACI, giusto sotto la testata).

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Intanto è festa in casa-Radionova. Ermete Muzzini, validissimo e competente tecnico, da tanti anni collaboratore dell’emittente montana che trasmette sui 94,350 MHz, ha compiuto due giorni fa i suoi primi 80 anni. Un gruppo di colleghi-volontari lo ha voluto convenientemente omaggiare. Cosa di meglio di una semplicissima ma buonissima pizzetta in un locale di Castelnovo? Un ritrovo, cercato (perché tra gli impegni di lavoro, scuola o famiglia concomitanti e incrociati non sempre è facile trovare un “buco” che vada bene per tutti), nel quale, in atmosfera di serenità, si è proceduto anche al canonico taglio della torta, sulla quale campeggiavano un paio di candeline “pesanti”: un otto e uno zero. Era presente anche il parroco di Castelnovo ne’ Monti, don Geli. Che dire? Un grazie grande così, caro Ermete... e alla prossima!