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La settimana europea dei parchi

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Escursioni sulle orme del lupo e dei suoi spostamenti; passeggiate per imparare a conoscere le tante erbe spontanee che si possono usare in cucina; osservazioni notturne di stelle e costellazioni; balli tradizionali nelle aie; visite guidate alla scoperta delle risorgive; laboratori per ricordare i tanti mestieri ormai scomparsi; giochi, spettacoli teatrali dedicati ai più piccoli.

Aree protette in festa anche in Emilia-Romagna in occasione della Settimana europea dei parchi, l’iniziativa è promossa dalla Federazione europea dei parchi per ricordare l‘istituzione del primo parco europeo, avvenuta il 24 maggio del 1909 in Svezia.

Dal 19 al 27 maggio le principali aree naturalistiche della regione ospiteranno un ricco programma di eventi organizzato dalla Regione e da Federparchi, per far conoscere i tanti tesori ambientali presenti in tutto il territorio regionale e promuovere una maggiore fruizione delle aree protette da parte del grande pubblico.

L’appuntamento emiliano-romagnolo si affiancherà alle iniziative di altre regioni e a due appuntamenti nazionali, promossi dal Ministero dell’ambiente e da Federparchi. Si tratta di “Parchi a scuola”, il 24 maggio, rivolto alle scuole elementari e medie della penisola e di “Parchi della Repubblica” il 2 giugno con un’apertura straordinaria di tutti i musei e i centri visita dei parchi italiani, escursioni e viste guidate gratuite.

Degustazioni, giochi, sport, osservazioni notturne, spettacoli teatrali, conferenze, visite guidate. Questo e tanto altro ancora si svolgerà dal 19 al 27 maggio nei parchi nazionali delle Foreste Casentinesi (FC) e dell’Appennino tosco-emiliano (RE e PR); in quelli regionali dell’Abbazia di Monteveglio (BO), dell’Alto Appennino Modenese (MO), dei Boschi di Carrega (PR), del Corno alle Scale (BO), del Delta del Po (RA e FE), dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa (BO), dei Laghi di Suviana e Brasimone (BO), di Monte Sole (BO), dei Sassi di Roccamalatina (MO), dello Stirone (PC e PR), del Taro (PR ), delle Valli del Cedra e Parma (PR). Iniziative si svolgeranno anche nelle riserva naturale delle Casse di espansione del fiume Secchia (RE e MO), nella riserva Fontanili di Corte Valle Re (RE) e in quella della Rupe di Campotrera (RE).

I CONCORSI PER LE SCUOLE

In occasione della Settimana dei parchi vengono anche lanciate iniziative pensate in particolare per il mondo della scuola. La prima si chiama “Passaporto dei parchi della Regione Emilia-Romagna” ed è in collaborazione con il Centro Turistico Studentesco e Giovanile. Stampato in 9 mila copie, il Passaporto verrà distribuito alle scolaresche vincitrici di concorsi e comunque a ragazzi particolarmente interessati all’ambiente. Un’apposito timbratura attesterà le visite compiute nei diversi parchi e – al raggiungimento di un numero minimo di timbrature –permetterà di concorrere al sorteggio di soggiorni premio nei parchi offerti da Legacoop.

CONTA I TUOI KM

“Conta i tuoi km” è invece un concorso per premiare le scolaresche che vanno a scuola senza usare l'auto, ma a piedi, in bicicletta o con mezzi pubblici. Partito il 21 marzo scorso in occasione della Festa dell’aria, il concorso continuerà fino alla fine di questo anno scolastico e verrà riproposto anche a partire dal prossimo. L’obiettivo è mostrare come la somma di tanti comportamenti individuali può produrre una significativa minore emissione di C02 contribuendo a rendere più pulita l’aria. Ogni insegnante/referente può compilare, all’incirca una volta ogni 15 giorni, la scheda sul web www.ermesambiente.it/ecokm indicando quanti studenti hanno raggiunto la scuola a piedi, in bicicletta o in bus.

VIDEO, LIBRO E MAPPA

Usciranno infine all’inizio del prossimo anno scolastico un video, un libro e una mappa progettati dal disegnatore e fumettista Ro Marcenaro rivolti agli studenti delle scuole elementari del 1° e 2° ciclo, dedicati al viaggio di due sorelle, Emy e Romy, alla scoperta dei parchi e delle aree protette dell’Emilia-Romagna. L’esplorazione di Emy e Romy guidate da Clemente - un esperto guardiaparco – mostra innanzi tutto la vastità e la varietà dei siti, l’originalità dell’offerta ambientale, la qualità dell’organizzazione e dell’ospitalità. Sono infatti poche le regioni che possono vantare un così ampio ventaglio di possibilità esplorative e di varietà geologiche, ambientali, animali e vegetali: dalle dune marine agli ambienti acquatici del delta del Po, fino alle vette delle grandi foreste appenniniche, passando attraverso le erosioni della media collina. I parchi dunque come straordinaria opportunità a disposizione di tutti e in primo luogo dei più giovani per conoscere e amare il territorio della loro regione e imparare in questo modo a difenderlo. Il film, il libro, la mappa che rappresentano gli strumenti didattici di questa iniziativa raccontano - attraverso gli occhi di Emy, di Romy e di Clemente - questa grande opportunità.

SAPERNE DI PIU'

Infine per saperne di più sui parchi dell’Emilia-Romagna sarà possibile acquistare il numero di Airone in edicola il 27 maggio. Si parlerà dei parchi emiliano-romagnoli anche nella rivista periodica della Regione Emilia-Romagna Storie Naturali n. 3, che conterrà tra l’altro una conversazione con Enzo Biagi a Pianaccio nel Parco del Corno alle Scale. Sul sito regionale dedicato ai parchi all’indirizzo www.regione.emilia-romagna.it/parchi il calendario delle iniziative dei parchi durante questa settimana e per il periodo estivo.

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In regione il sistema delle aree protette è composto da 2 parchi nazionali, 13 regionali, 14 riserve, 50 aree di riequilibrio ecologico, 127 siti di importanza comunitaria (Sic) e 75 zone di protezione spciale (Zps), per un totale di 293.353 ettari, pari al 13,26% del territorio emiliano-romagnolo.