I dati relativi al 2006 sull’uso che i cittadini di Reggio Emilia fanno delle strutture culturali mostrano uno scenario caratterizzato da una risposta straordinaria, in termini qualitativi e quantitativi, all’offerta che gli stessi servizi offrono alla comunità. "Bastano solo alcuni esempi particolarmente significativi per delineare un quadro generale che presenta motivi di grande soddisfazione", dicono i responsabili comunali.
"Nell’ambito del sistema bibliotecario comunale, il dato che riassume meglio di tutti la capacità delle nostre biblioteche di venire incontro alle esigenze di informazione, studio, aggiornamento e lettura degli utenti è rappresentato dalle oltre 770mila opere distribuite nel corso dell’anno dalle cinque biblioteche del sistema: la Panizzi e le quattro biblioteche decentrate di Rosta Nuova, Ospizio, San Pellegrino e Santa Croce".
Un volume di prestiti che porta le biblioteche reggiane ad attestarsi sulla media di quasi 5 prestiti per ognuno dei 160mila abitanti della città: "un valore che non ha altri riscontri a livello nazionale e che fa della nostra città, in un Paese che certo non brilla nelle graduatorie europee di consumo dei libri, una vera e propria “capitale della lettura".
Un dato particolarmente significativo si riferisce ai 191mila prestiti di libri e audiovisivi per ragazzi, corrispondente al 25% dei prestiti totali, che sono anche il risultato dell’impegno che i servizi bibliotecari rivolgono in particolare al mondo della scuola. Anche in questo caso i dati statistici sono eloquenti: nel 2006 le attività di animazione e di promozione della lettura hanno visto l’organizzazione di 710 incontri ed hanno coinvolto 20.452 bambini e ragazzi di 848 classi.
Anche i 36.323 i prestiti effettuati nel corso dell’anno in orario di apertura serale, tre sere la settimana fino alle 22, (con una media di 239 prestiti per sera) ci confermano che lo sforzo profuso nell’ampliare l’acces¬sibilità dei servizi viene premiato dalla risposta degli utenti.
"Per conoscere poi il numero di utenti che ogni giorno entrano nelle biblioteche del nostro sistema comunale - dice ancora la nota del Comune di Reggio - vengono effettuati appositi monitoraggi che negli ultimi tre anni, dal 2004 al 2006, hanno rilevato una media di ingressi giornalieri di oltre 2600 persone".
Per avere un’idea “plastica” di cosa significhi questo numero, si dovrebbe immaginare il tutto esaurito contem¬poraneamente al teatro Valli, al teatro Ariosto ed alla Cavallerizza, con altre 400 persone che non riescono ad entrare. E questo naturalmente ogni giorno, per 300 giorni all’anno, con frequentatori di tutte le età e che appartengono a tutte le categorie sociali