Nel Centro culturale di Casina nasce la Casa di Mauk, uno spazio gestito di avviamento e di scoperta dei giochi logici: scacchi e bridge, ma anche tangram, dama, cubosoma, ecc... Una casa “da gioco” aperta a tutti, dall’età scolare… ai 99 anni!
Spiega Roberto Carriero, responsabile dei servizi culturali del Comune: "In questi ultimi decenni è andata crescendo la consapevolezza dell’importanza del gioco e in particolare del gioco creativo. La società tecnologica e computerizzata richiede all’uomo capacità sempre più elevate di analisi, di sintesi, nonché di decisioni corrette e veloci".
"La moderna pedagogia - aggiunge - riconosce alle attività ludiche un ruolo determinante nei processi di apprendimento e formazione, e questo particolarmente nei bambini. I giochi creativi e intelligenti, antichi e nuovi, per molti aspetti simulano la realtà della vita ed il giocarli mette in ballo una serie di capacità intellettive e psicologiche del tutto simili a quelle che la vita moderna richiede. Queste capacità, esercitate e sviluppate nel gioco, possono facilmente essere interiorizzate e quindi usate in altri contesti che non siano quelli ludici".
Ecco quindi l'idea: creare uno spazio apposito. Come mai tale denominazione? Maurits Cornelis Escher, soprannominato Mauk, fu artista geniale, inventore di numerose figure geometriche impossibili, come la Relatività (1953), in una spiritosa ricostruzione in Lego, come emblema della nostra iniziativa.
Alla "Casa di Mauk" la frequentazione è gratuita ma l'iscrizione obbligatoria. Il progetto è rivolto a tutti, dai 5 anni in su, salvo il bridge che è proposto a partire da 15 anni.
Info: tel. 0522 604712 (no al lunedì), fax 0522 609464, mail [email protected].