Giovedì sera, 10 maggio, al teatro Bismantova di Castelnovo ne' Monti, nell’ambito del ciclo “I film del giovedì”, sarà proiettato il documentario “Una scomoda verità” (inizio ore 21, spettacolo unico, ingresso soli 3 euro).
Si tratta del lungometraggio premiato con l’Oscar 2007 come miglior film documentario, che vede come protagonista l’ex vicepresidente degli Stati Uniti (dal 1993 al 2001, con Clinton presidente) Al Gore, il quale presenta un'ampia e dettagliata panoramica, ricca di immagini e di esempi davvero suggestivi, sullo stato i salute dell’ambiente e del clima globale.
La proiezione del film, la prima nelle sale della provincia di Reggio, rappresenta anche la conclusione del fortunato ciclo di incontri “Alta Energia 2007”.
Spiega l’assessore all’ambiente di Castelnovo Nuccia Mola: “Gli incontri di quest’anno sono stati sulle stesse tematiche del film, ovvero ambiente e clima, ma anche sulle modalità concrete tramite le quali ognuno di noi può cercare di intervenire sulla situazione: il risparmio energetico, la bioedilizia, le fonti di energia alternative e rinnovabili. Ora il ciclo si conclude idealmente, dopo tanti confronti diretti che sono riusciti a diffondere una maggior cultura ambientale anche tra i giovani (presenti sempre in gran numero a tutte le serate, ndr), con una serata in cui al centro ci saranno le immagini, di forte impatto visivo, del film di David Guggenheim voluto fortemente da Al Gore, per cercare di sensibilizzare la popolazione, in particolare quella americana tradizionalmente abbastanza distratta su queste tematiche.
Il film parla dei rischi che corre l’equilibrio climatico ed ambientale terrestre se non ci saranno importanti cambiamenti negli attuali stili di vita, che spesso sono altamente inquinanti, o inclini ad un consumo che molte volte diventa spreco, mentre le risorse globali sono tutt’altro che illimitate. Invito a partecipare tutti coloro che hanno affollato le serate di Alta Energia, ma anche in generale chiunque voglia farsi una idea più chiara ed informata di argomenti che stanno diventando di primaria importanza, come si evince anche guardando negli ultimi giorni le prime pagine dei grandi giornali mondiali e i titoli dei maggiori notiziari”.
