Un carro trainato da una possente pariglia di cavalli consentirà di scoprire, attraverso itinerari diversificati, le peculiarità del territorio del Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
La carrozza, che riporta alle atmosfere dei lunghi viaggi di una volta attraverso strade polverose, consentirà di apprezzare pienamente la bellezza del paesaggio al ritmo lento e cadenzato dei cavalli.
Questo “progetto-pilota”, co-finanziato dal Parco nazionale nell’ambito del Progetto “Mobilità sostenibile nell’Alto Appennino reggiano” (Programma Investimenti 2005-2006) e dall’assessorato all’agricoltura della Provincia di Reggio Emilia, sarà gestito dall’Azienda agraria dell’Istituto “A. Motti” di Castelnovo ne’ Monti, e consentirà ai ragazzi dell’Istituto stesso di formarsi in un’esperienza che parte dal settore dell’allevamento zootecnico, fino ad arrivare al settore legato all’offerta turistica.
Il progetto prevede l’acquisto di una pariglia di cavalli appartenenti a razze equine da lavoro, di un carro per il trasporto di persone e l’organizzazione, sulla base di un calendario, ma anche su richiesta, di visite guidate alla scoperta di diverse località del Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Il servizio sarà disponibile a partire dal mese di giugno (per informazioni contattare il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, 0522890111, oppure l’Istituto Agrario “A. Motti” sede di Castelnovo ne’ Monti, 0522812111-383162). La pariglia “debutterà” a Cervarezza Terme, nel corso dell’iniziativa “Nella mente del Lupo: settimana di scienza, natura, arte e cultura” che si terrà dal 12 al 16 giugno, e rappresenterà inoltre la novità del programma della tradizionale Fiera del Cavallo del Ventasso a Ramiseto, il 16 e 17 giugno.
“Dopo 'Neve e natura' un’altra occasione offerta dal Parco nazionale per avvicinare i giovani delle scuole locali all’ambiente e alle attività tradizionali del territorio”.