E’ uscita fuoristrada dopo un volo di oltre 50 metri, in conseguenza del quale l’autovettura è rimasta completamente distrutta, e ne è uscita con poche lesioni.
La protagonista della brutta avventura è riuscita solo dopo oltre un'ora a risalire la rupe, raggiungendo la strada dove è stata soccorsa dal marito che, transitando, la notava, prestandole i primi soccorsi!
Una vicenda che ha dell’incredibile, se si considera che, oltre a quanto detto, vi è l’ulteriore circostanza di una grossa pianta porre fine alla “caduta libera” del veicolo, che avrebbe certamente terminato il volo molti più metri in in basso nel sottostante torrente.
Secondo una prima ricostruzione operata dai carabinieri della stazione di Ramiseto, che stanno conducendo gli accertamenti, la ragazza, I.G., 29enne di Ramiseto, a bordo della sua autovettura C3, intorno alle 20,30 di ieri sera si trovava a percorrere in località Succiso di Ramiseto la strada Scalucchia quando, per cause ancora al vaglio dei militari, finiva fuori strada nella sottostante rupe.
Un volo, come detto, di oltre 50 metri, con la vettura, completamente distruttasi, che terminava la corsa schiantandosi contro una grossa pianta che, facendo da barriera, interrompeva “il volo” impedendo che l’auto finisse nel sottostante rio Saletola.
Benchè fortemente contusa per le lesioni riportate, la ragazza, uscita miracolosamente salva dal tremendo incidente, trovava la forza di risalire la rupe, e dopo oltre un'ora raggiungeva la strada, dove il marito, nel transitare, la notava e la soccorreva.
La donna veniva quindi dapprima condotta presso il "S. Anna" di Castelnovo ne' Monti per le prime cure e quindi trasferita all’arcispedale reggiano dove si trova ora ricoverata in condizioni non gravi.
