Se vedremo qualcuno a caccia di ricci per... studiarli un po'... non dovremo preoccuparci: uno studio sui pacifici animaletti, ci dirà in che ambiente viviamo.
Gli assessori alla Protezione Animali e all'Ambiente della Provincia di Reggio Emilia, invitano alla presentazione del libro "Il riccio- Ci sono anch'io" scritto e curato dalla biologa reggiana Marina Setti, in programma sabato 28 aprile (ore 17.30) alla libreria Farini, in via farini a Reggio, alla presenza di Giorgio Celli, scrittore e docente dell'Istituto di Entomologia G. Grandi dell'Università di Bologna Il lavoro di Marina Setti - che si occupa ormai da qualche anno del recupero e del reinserimento in natura del Riccio Europeo, presso l'Oasi lo Sculazzo di Reggiolo - è conosciuto ed apprezzato in tutta Italia, con richieste di consulenze da tutte le regioni.
Dopo la pubblicazione del libro “IL riccio – Ci sono anch'io”, nell'estate 2006, l'attività di SOS RICCI ha destato molto interesse nelle facoltà di alcune Università quali Bologna, Barcellona, Padova e Trieste, tanto è vero, che con l'aiuto e la collaborazione della dottoressa Setti hanno pensato di studiare ed utilizzare il riccio come indicatore di benessere ambientale.
Lo studio, che comporterà un impegno di alcuni anni, verterà sulla ricerca degli inquinanti (metalli pesanti, pesticidi, tossici, radioisotopi...) e utilizzerà il riccio come bioindicatore della qualità ambientale nella nostra provincia. Lo studio comporterà comparazioni con altre aree italiane (in particolare Toscana e Liguria) e con zone protette come la Svizzera e l'Austria.