Riceviamo e pubblichiamo.
Il Comitato Provinciale Acqua Bene Comune aderisce alla campagna nazionale “Acqua pubblica: ci metto la firma”. La campagna iniziata a gennaio e che terminerà a luglio si propone di raccogliere firme per la proposta di legge d'iniziativa popolare per la gestione pubblica dell'acqua (“PRINCIPI PER LA TUTELA, IL GOVERNO E LA GESTIONE PUBBLICA DELLE ACQUE E DISPOSIZIONI PER LA RIPUBBLICIZZAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO”); la quale stabilisce che l’acqua sia un diritto inviolabile della persona e non una merce, bene finito da tutelare e conservare; sancisce che l’acqua debba essere sottratta alle logiche di mercato e gestita da enti pubblici finanziati con una percentuale (5%) delle spese militari e con la lotta all’evasione fiscale. Inoltre istituisce un fondo nazionale per garantire l’acqua potabile nei paesi del sud del mondo.
Una delegazione del Comitato Provinciale ha partecipato, sabato 21, al Forum Nazionale dei Movimenti per l’Acqua a Roma. La campagna sta procedendo molto bene: le 50000 firme necessarie per presentare la legge in parlamento sono state raccolte agevolmente nel primo mese di attività e l’iniziativa si è diffusa in maniera capillare in tutta l’Italia con numerosissime adesioni in tutte le regioni. Le firme raccolte finora sono 300000. E’ stato ribadito che l’obbiettivo politico è quello di raggiungere 500000 firme (tante quante sono quelle necessarie per un referendum).
Qui a Reggio Emilia si è formato il Comitato Provinciale Acqua Bene Comune al quale hanno aderito diverse realtà e numerose associazioni:
Acli Reggio Emilia
Adesso Scuola di Pace di Salvaterra
ANPI Provinciale
ARCI Comitato Provinciale RE
Ass. e Coop. Mag6
ATTAC Reggio Emilia
Caritas Diocesana
Centro Missionario Diocesano
CGIL Funzione Pubblica
Comitato Autonomo di Albinea
Coop. Sociale Ravinala
Coop. Sociale Tarsie
Emergency Reggio Emilia
FIOM Reggio Emilia
Greenpeace
Gruppo Laico Missionario di Reggio Emilia
Il Quinto Colle - Ass. Politico Culturale
Infoshop Mag6
MeetUp Amici di Beppe Grillo
Parrocchia S.Anselmo - Reggio Emilia
Parrocchia S.Antonio di Padova - Reggio Emilia
Parrocchia S.Biagio - Marmirolo
Parrocchia S.Giacomo - Masone
Parrocchia S.Lorenzo - Gavasseto
Parrocchia S.Luigi Gonzaga - Reggio Emilia
Parrocchia S.Maria della Neve - Castellazzo
Parrocchia Ss.Grisanto e Daria - Roncadella
Parrocchia SS.Salvatore - Salvaterra
Parrocchia Ss.Sigismondo e Genesio - Sabbione
Pax Christi - Punto Pace di Reggio Emilia
Partito Dei Comunisti Italiani
Per Di Qua
Piccola Scuola di Pace di Scandiano
Pollicino Gnus
Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea
Reggio Terzo Mondo
Rete Lilliput nodo di Reggio Emilia
Soc.Coop.Agricola La Collina
Soc.Coop.Sociale La Quercia
Soc.Coop.Sociale La Vigna
Telecitofono
Uniti a Sinistra Reggio Emilia
Verdi
WWF Centro di Educazione Ambientale di Reggio Emilia.
La provenienza eterogenea dei vari gruppi che hanno aderito sottolinea l’importanza del tema Acqua Pubblica e dimostra come questa campagna sia trasversale e nasca dal basso. Il Comitato sarà sempre aperto a nuove adesioni.
Il Comitato Provinciale ha raccolto per ora 2500 firme : 300 nel comune di Albinea, 200 presso la cooperativa La Collina, 500 tra le parrocchie di San Luigi e Sant’Antonio e 1500 durante lo spettacolo di Beppe Grillo al Palasport.
Due sono gli obiettivi del Comitato Provinciale:
• La raccolta delle firme su buona parte del territorio
• Organizzare un’opera di sensibilizzazione a livello locale tramite incontri e attività di informazione al fine di creare un consapevolezza nei cittadini che vada al di là della semplice adesione formale alla Campagna Nazionale, ma che divenga un impegno concreto sui temi dell’acqua. Riteniamo questo secondo punto particolarmente importare: poiché creando attraverso questi strumenti una base consapevole la legge possa essere vissuta concretamente e non rimanga sterile.
Il 28 aprile alle 10.30, presso la Sala Santi nella sede della CGIL in Via Roma, si terrà l’incontro sul tema Acqua Pubblica con Emilio Molinari ( Presidente del Comitato Italiano per un Contratto Mondiale sull'Acqua) e Walter ganapini (Presidente di Greenpeace Italia).
Il 1° maggio saremo presenti per la Festa del Lavoro con diversi banchetti nella fiera di Pollicino in piazza Prampolini e in piazza della Vittoria.
Inoltre nel mese di maggio sarà possibile firmare anche negli uffici elettorali dei vari comuni.
Saranno poi organizzate altre iniziative in tutto i mesi di maggio e giugno.
E’ stato inoltre attivato un sito internet www.acquapubblica.re.it e uno sportello informativo, aperto il lunedì dalle 18 alle 20, presso il Punto Pace Reggio Emilia Centro don Gualdi in Via del Guazzatolo, 24, Reggio Emilia.
A proposito dei problemi connessi alla privatizzazione dell’acqua, volevo ricordare che padre Alex Zanotelli, sabato 28 aprile alle ore 20,30, sarà ospite in diretta alla trasmissione “Che Tempo che fa”. Parlerà in particolare della ripubblicizzazione dell’acqua, dei termovalorizzatori, della democrazia partecipativa e del ruolo della società civile oggi.
(Commento firmato)
Perchè no?
Non sono addentro al problema ma da un punto di vista razionale non avrei preclusioni a che l’acqua venisse privatizzata. Quando l’ente pubblico dimostra la sua più totale incompetenza ed inettitudine ad affrontare i problemi e a proporre soluzioni perchè mai bisognerebbe continuare a fargli esercitare un ruolo che non è in grado di esercitare? Il fatto che i dati ci dicano che le condutture perdano il 30% (trenta per cento!) dell’acqua che viene immessa: ecco qual è il vero scandalo. Se un privato riuscirà a garantire efficienza in termini di distribuzione e consumo allora sarà un vantaggio per tutti anche se il costo dell’acqua (come è giusto che sia di fronte a un bene così prezioso) dovesse aumentare. Ovviamente l’acqua è di tutti e l’affidare un incarico ad un privato non può che essere fatto dietro a stringenti e rigorose normative, ma continuare nello spreco attuale credo che sia uno scempio che oggigiorno nessuno può permettersi.
(R.S.)
Drrriiiiiiiiinnn
Dai che ci stiamo svegliando… lo spero!!
(Mattia Rontevroli)