Pubblichiamo un comunicato affidato alla stampa dal presidente del Parco nazionale Fausto Giovanelli.
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Col trasferimento degli uffici (PROVVISORI) da Reggio Emilia a Cervarezza, il Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano:
a) mantiene in anticipo l’impegno assunto a trasferire in montagna la sede di Reggio “entro l’estate” (ciò avverrà entro il 31 maggio e sarà dunque prima ancora che l’estate abbia inizio);
b) realizza un risparmio su base annua valutabile in circa 60.000 euro. Infatti nel novembre 2006 (al termine della gestione commissariale), venivano contemporaneamente utilizzate (e finanziate) le sedi di Reggio Emilia (circa 40.000 euro l’anno), la sede del Parco del Gigante (circa 20.000 euro l’anno) e il centro visita di Cervarezza/Busana (circa 10/15.000 euro l’anno).
Questi tre costi (quasi 80.000 euro l’anno) a partire dal 31 maggio prossimo saranno ridotti ad uno solo. Ciò grazie al fatto che fin dal dicembre 2006 il Parco ha concordato col Comune di Busana l’affitto di due ampi locali a Cervarezza (nello stabile ove era stato localizzato il centro visita) per la somma di 15.000 euro annui – comprensivi di utenze (telefono escluso) – e anche del sostegno al centro visita, diventato punto di informazione turistica. Contemporaneamente si è operato per chiudere rapidamente la sede del Parco del Gigante e si è confermata la disdetta del contratto d’affitto dei locali di via Emilia all’Ospizio a Reggio Emilia.
Pertanto dal 1° giugno p.v. le medesime funzioni che si svolgevano a dicembre 2006 con un costo di circa 80.000 euro l’anno, saranno svolte con un costo di circa 15.000 euro l’anno.
Si tratta di una soluzione pratica, economica e utile, nel breve periodo – e anche di qualche sacrificio - perché gli spazi a disposizione passano da quelli di due edifici a quelli di due sole stanze, ancorché ampie. Peraltro a giugno proprio nella piazza di Cervarezza si terrà un'importante rassegna sul lupo e sugli animali nel Parco.
Si tratta ovviamente di una soluzione “provvisoria” anche perché, come prescritto dalla legge, la sede e gli uffici del parco saranno definiti dal Consiglio Direttivo, nei primi sessanta giorni del suo insediamento. Ciò avverrà “presumibilmente” entro l’estate.
E’ stata seguita una linea di risparmio, un'operazione di razionalizzazione e anche di rigore. Chi ha parlato di “sprechi” ha parlato sulla base di una ostilità preconcetta, ha parlato senza sapere cosa diceva e di cosa stava parlando.
I numeri e i fatti sono chiarissimi, controllabili da tutti e siamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
