Incendio questa notte nell'unica ceramica del vettese. Intorno alle ore 4,30 di questa notte i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile dela compagnia di Castelnovo ne' Monti sono intervenuti, allertati dai vigili del fuoco che stavano operando sul posto con alcune squadre dei comandi di Castelnovo e Reggio Emilia, intervenivano in località Buvolo, ove era in corso un vasto incendio all’interno della ceramica Sadon.
Intorno alle ore 6,30 si riusciva ad aver ragione delle fiamme. Si doveva poi attendere per entrare all’interno dell’azienda, al fine di eseguire il sopralluogo tecnico, a causa del fumo intenso presente all’interno dello stabilimento.
Secondo i primi accertamenti, l’incendio, che causava danni a macchinari, materie prime e lavorate ed all’infrastruttura per un danno stimato di almeno due milioni di euro (in corso di più esatta quantificazione), è risultato essersi sviluppato all’interno del reparto forni adiacente a quello smalteria, per cause che sono ancora al vaglio da parte dei vigili del fuoco che stanno valutando l’inagibilità della zona interessata al rogo, che si è propagato anche al tetto.
Nonostante la presenza di numerosi operai, che a quell’ora si stavano dando il cambio turno, non si sono per fortuna registrati danni a persone. Nella drammaticità del fatto, una nota comunque positiva se si considera che la Sadon è l'unica ceramica del capoluogo e offre la più grande numerosità occupazionale a Vetto, impiegando persone anche di altri comuni.
