Dal 31 marzo al 2 aprile scorsi a Cavriana, all’interno della Fondazione Exodus, Casa di Beniamino e a Sirmione, si sono svolti i Campionati Italiani del Centro Sportivo Italiano.
Quindici le regioni rappresentate, 143 le società sportive, provenienti da tutta Italia, per un totale di 1458 partecipanti; nove le categorie in gara dagli esordienti ai veterani. I percorsi andavano dagli 800 metri per gli esordienti ai 5000 metri per le categorie senior.
I ragazzi dell’Atletica Castelnovo Monti hanno fornito tutti ottime prestazioni. "In particolare vogliamo sottolineare l’oro vinto, nella categoria esordienti, da Daniele Manini, di Toano. Il ragazzi ha una tale passione per la corsa - commentano i dirigenti - che diverse volte la settimana viene ad allenarsi al centro di atletica leggera di Castelnovo ne’ Monti. Daniele ha già vinto i campionati provinciali e regionali di corsa e una gara nazionale a Terni".
Molto buona è stata anche la prestazione degli altri componenti la squadra esordienti, Cristian Mendicino, piazzatosi al 6° posto, Federico Tettamanti, 10°, Giacomo Tagliati, 21°, Cristian Zolli, 30°, Lorenzo Belli e Manuel Fabris, che insieme hanno vinto il campionato di società della loro categoria su di un lotto di 50 squadre.
"Nella categoria ragazzi - dicono ancora i responsabili - ricordiamo l’ottava posizione di Federico Viappiani, alla sua prima esperienza ai nazionali a soli dieci secondi dal primo; Francesco Ferretti, di Collagna, anche lui disposto da anni a numerosi sacrifici pur di portare avanti la sua passione, che nella categoria allievi ha conquistato il 18° posto".
L’Atletica Castelnovo Monti ha partecipato complessivamente con 30 atleti iscritti, due allenatori (Nino Teggi e Barbara Govi) e diversi genitori che hanno accompagnato gli atleti ed hanno preso parte attivamente alle tre intense giornate.
La società di Castelnovo Monti, nonostante lo sforzo economico ed organizzativo, ha scelto di partecipare con numerosi ragazzi perchè condivide appieno lo spirito di questa bella manifestazione, portato avanti dal CSI: non si guarda solamente al lato agonistico: i momenti associativi sono altrettanto importanti.
