“Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sulla ss 63 sono urgenti ed indispensabili. Anni di inadeguata e scarsa conservazione hanno ridotto gran parte del principale asse viario montano a livelli di incuria non più sopportabili”.
Così Leana Pignedoli, senatore felinese, in un'interrogazione presentata ai ministri interessati che tende a far luce sulla questione legata alla ss 63 ed in generale sulla viabilità della Provincia di Reggio.
L’interrogazione elenca problemi che riguardano la messa a norma delle barriere di protezione, dei muri di contenimento, dei ponti e dei sostegni di scarpate. Segnala inoltre l’inadeguatezza dei sistemi di sicurezza nelle gallerie del Seminario e di Migliara e sollecita la messa in funzione di sensori, impianti di ventilazione, idranti e impianti semaforici oltre che il ripristino di una illuminazione inadeguata.
“Non c’è una gestione adeguata da parte dell’ANAS - aggiunge la Pignedoli - nel mantenimento del manto stradale in particolare modo nei mesi invernali. Mantenimento indispensabile sul tratto appenninico viste le condizioni atmosferiche particolari”.
“Ritengo che insieme a esigenze di investimenti strutturali che richiederemo con forza - conclude nel suo documento la parlamentare locale - sia indispensabile un piano pluriennale di manutenzione ordinaria e straordinaria, che affronti con costanza l’adeguamento dell’intero tratto della statale. Sulla 63 ci sono problemi non più rinviabili. Ci sono ponti e tornanti dove è difficoltoso se non impossibile il transito contemporaneo di due mezzi. Parlo ad esempio dei piccoli ponti tra il Seminario e Fariolo e di alcuni tratti nel Comune di Collagna e di Casina”.
Grazie onorevole
La ringrazio – almeno uno è giusto che lo faccia – del suo interessamento per risolvere un problema di strada che tutti quelli che passano hanno potuto constatare. Speriamo che sia la volta buona e non solo uno dei tanti interessamenti in chiave mediatica.
Auguro al suo impegno lo stesso risultato che ottenne quello di
Bonferroni per le gallerie che alla fine poi sono state fatte.
(Anco Ceretti)