A chi non è mai capitato di ritrovare nella propria casella di posta elettronica messaggi di qualche catena di santantonio più o meno efficace?
Per la Giornata Mondiale dell’Acqua (giovedì 22 marzo 2007) Enìa ha pensato di utilizzare questo vecchissimo metodo di passaggio di informazioni per un fine nobile: incentivare il risparmio della preziosa risorsa attraverso comportamenti virtuosi.
Il meccanismo è semplice, proprio quello delle tradizionali catene. Enìa metterà a disposizione nel proprio sito ed invierà prima ai propri dipendenti e poi, per tutta la settimana, ai propri contatti di posta elettronica una mail contenente un manifestino in pdf, riportante 11 consigli, e un invito al ricevente di rilanciare la mail ad altri 5 conoscenti. Il manifestino può essere liberamente stampato, affisso e diffuso.
L’obiettivo è quello di fare crescere la consapevolezza di come sia semplice risparmiare sino a 40.000 litri di acqua potabile all’anno per famiglia.
La campagna dal titolo “Apri la mente, chiudi l’acqua” è la prima campagna di sensibilizzazione totalmente ecologica: basso consumo di carta (limitata a quella necessaria alla stampa mirata del manifestino) e nessuno spreco di energia nella diffusione della campagna.
“Si tratta di un esperimento – sottolineano il presidente Enìa, Andrea Allodi, e l’Amministratore Delegato, Ivan Strozzi – veramente ecologico. Crediamo che il vero motore del risparmio sia il singolo cittadino e la sua volontà di impegnarsi, anche nel diffondere autonomamente una campagna di sensibilizzazione come questa. I primi a mettersi all’opera saranno i nostri colleghi e le nostre colleghe, ma confidiamo che le mail virtuose crescano a vista d’occhio. Basta davvero pochissimo: un elenco di amici ed un click.
Enìa, chiaramente non si fermerà qui. E’ impegnata con i Comuni nella diffusione dei frangigetto, con le scuole in lezioni specifiche e con il proprio lavoro quotidiano per ottimizzare le proprie reti. Anche una mail, però, può essere importante.”
Oggi il primo “lancio” della campagna con una potenzialità di oltre 10.000 mail grazie alla collaborazione dei dipendenti di Enìa.