E’ proseguita anche in occasione di quest’ultimo weekend l’attività di prevenzione e contrasto operata sulle strade dell’Appennino reggiano ad opera delle stazioni carabinieri in forza alla Compagnia di Castelnovo ne' Monti, il cui esito non lascia spazi ad interpretazioni: ancora una volta si registra la presenza di conducenti che, “ignari” dei rischi che corrono (non solo loro, ma soprattutto gli altri che incrociano), si pongono alla guida di auto in condizioni psico-fisiche alterate dall’abuso di bevande alcoliche.
I risultati dei controlli stradali, effettuati dagli uomini del Capitano Mario Amoroso attraverso l’attuazione di una specifica attività preventiva allo scopo di impedire per tempo eventuali condotte illecite alla circolazione stradale tanto da comprometterne la sicurezza, segna quindi ancora la presenza di conducenti indisciplinati, certamente non solo giovani, per nulla sensibili alle disgrazie che invece in maniera sempre più frequente si verificano.
Pertanto ancora una volta i carabinieri della Compagnia di Castelnovo hanno rivolto le loro attenzioni ad alcuni dei principali “nemici” della strada e complici di questi conducenti assolutamente irresponsabili, ovvero alcol e droga, un binomio troppo spesso alla base delle disgrazie che insanguinano anche le strade della nostra provincia.
I risultati dell’attività svolta sono i seguenti:
• 2 persone denunciate in stato di libertà per guida in stato d’ebbrezza alcolica;
• 2 patenti ritirate agli utenti sorpresi condurre i rispettivi veicoli in stato d’ebbrezza;
• alcune infrazioni al codice della strada rilevate in materia di sicurezza stradale.
A questi dati di natura prettamente repressiva vanno aggiunti:
• il controllo di un centinaio di persone ed automezzi in occasione di posti di blocco e di controllo eseguiti nelle principali arterie stradali di maggior traffico dei comuni montani del reggiano;
• numerose ispezioni e controlli sui conducenti allo scopo di rinvenire sostanze stupefacenti;
• mirati controlli per accertare le condizioni psico - fisiche dei numerosi conducenti fermati.
Limitatamente all’attività repressiva si specifica che le due denunce per guida in stato d’ebbrezza sono state operate rispettivamente dai carabinieri delle stazioni di Collagna e Carpineti.
Al riguardo infatti i carabinieri collagnesi durante un controllo stradale eseguito nel comune di Busana sorprendevano con il tasso alcolemico in eccedenza rispetto ai limiti stabiliti dal codice stradale un 22enne operaio di Toano, mentre nello stesso Toano i carabinieri di Carpineti beccavano uno studente 20enne condurre il proprio veicolo in stato d’ebbrezza.
Ai due conducenti i militari, oltre a provvedere all’immediato ritiro della patente per la successiva sospensione a cura della Prefettura di Reggio Emilia e la prevista comunicazione per la decurtazione dei 10 punti, comminavano la denuncia in stato di libertà inoltrata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia in ordine al reato di guida in stato d’ebbrezza.