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Per l’ennesima volta divelta la croce di Cernaieto

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La madre degli imbecilli è sempre incinta!!

Per l'ennesima volta questi IMBECILLI hanno divelto la croce posta a Cernaieto di Casina per ricordare le 21 persone trucidate dai partigiani in quel luogo il 25 aprile 1945, a guerra finita.

Per di più hanno condito il tutto con una lettera al quotidiano di Reggio "L'Informazione" in cui rivendicano la "gloriosa" azione con farneticazioni in stile Brigate Rosse e con minacce a chi sta cercando di ristabilire la verità su quella tragedia di oltre sessanta anni fa.

Nei giorni scorsi il Carlino Emilia-Romagna aveva pubblicato un articolo in cui si dava conto del fallimento delle ricerche, attivate dal consigliere regionale di FI Fabio Filippi di Casina, dei certificati di morte dei trucidati di Cernaieto, che avrebbero dovuto essere negli archivi comunali di Casina o di Canossa.

Forse proprio da questo articolo gli imbecilli che si firmano "Nuova Brigata Garibaldi" (insozzando così il nome di una gloriosa formazione partigiana!) hanno tratto ispirazione per l'azione "coraggiosa" realizzata con "grande sprezzo del pericolo".

Se non ci fosse da piangere per i "piccoli cervelli" che possono aver partorito ed attuato tale idea e soprattutto il documento con cui hanno voluto accompagnarla, ci sarebbe davvero da ridere per la costanza di questi personaggi, che ribadiamo di ritenere assolutamente IMBECILLI, nell'accanirsi su un simbolo cristiano e sulla memoria di tante persone morte ammazzate.

1 COMMENT

  1. Guerra o pace?
    La cosa più grave, ed alla quale non si fa mai purtroppo riferimento, è che quelle stesse persone che compiono questi gestacci sono anche quelle che poi vanno a sfilare con la bandiera della pace……!!!! Riflettete gente!!

    (Commento firmato)