"Il Consiglio Provinciale di Reggio Emilia impegna la Giunta ad attivarsi tempestivamente per raggiungere questo risultato anche alla luce dei concreti e recenti pronunciamenti delle amministrazioni locali montane, della Comunità Montana, della Provincia di Reggio Emilia stessa che individuavano nel territorio reggiano e in specifico nel Comune di Ligonchio la sede del Parco Nazionale”. Così recita un pronunciamento approvato ier l'altro a Palazzo Allende a Reggio da parte deo gruppo Ds–Margherita–Prc-Pdci.
Anche se poi ci si affretta ad aggiungere che, seppur "a Ligonchio venga localizzata la sede del Parco nazionale ciò non esclude che nel restante territorio possa essere realizzata una seconda struttura del Parco con funzioni e finalità diverse", lasciando pertanto aperta la porta alla seconda sede, com'è stato recentemente più volte ribadito.
Il Consiglio auspica inoltre che "si vada rapidamente alla nomina degli organi del Parco (Consiglio direttivo, direttore, Comunità del Parco), sviluppando e realizzando progetti che davvero portino vantaggi e vero sviluppo al nostro territorio montano, in particolare al nostro crinale”.
Alla seduta era presente anche il primo cittadino del paese della Zanicchi, Ilio Franchi. Il quale, crediamo, sarà rimasto soddisfatto di un documento da cui, sia pure espressa un po' in politichese, sembra emergere chiara la volontà di affermare Ligonchio come vera e principale sede di un Parco che di reggiano ha in effetti parecchio di più rispetto a province e regioni vicine.
