Leggendo le dichiarazioni si intuisce che il consigliere Bigoi non era certamente tra i 150.000 visitatori del B.I.T. e pertanto qualsiasi sua valutazione risulta essere poco attendibile.
A proposito di autogol, mai esternazione fu più infelice. Infatti mentre il Consigliere Bigoi abbaiava alla luna, il Parco Nazionale lavorava, organizzando e finanziando un’azione concreta di valorizzazione del nostro territorio con la manifestazione “Due passi sull’Appennino” svoltasi il 4 marzo nel comprensorio Pradarena-Ospitaletto.
Un’azione concreta appunto, di rilancio del crinale, che ha visto la partecipazione di qualche centinaio di persone provenienti dalla Garfagnana e dalla provincia di Reggio Emilia. Turisti che hanno potuto vivere la montagna ligonchiese e la sua neve, praticando sport invernali quali lo sci di fondo, lo snowboard, lo sleddog e passeggiate suggestive con le ciaspole. Iniziativa che segue “Neve, Natura e Cultura d’Appennino” che ha visto impegnati per tre settimane studenti di Reggio Emilia a Succiso e che precede l’appuntamento del 18 marzo all’Abetina Reale sulla mobilità sostenibile. Azioni concrete. Alcuni parlano e polemizzano, il Parco si muove, agisce e “fa” per la montagna.
Dispiace constatare che il consigliere Bigoi non si sia accorto di quello che stava succedendo intorno a lui e per di più nel suo Comune. Quale strenuo oppositore all’idea di Parco, umanamente comprendiamo le sue difficoltà ad accettare la “lenzuolata” di iniziative e progetti che l’Ente ha promosso e che sta avviando.
Auspichiamo in futuro che Bigoi maturi o “partorisca” posizioni critiche più costruttive nel merito delle questioni, non “contro” ma “per” il Parco Nazionale e in favore del nostro territorio, evitando sterili polemiche ed atteggiamenti ideologici anacronistici.
(Unione Comunale Ds Ligonchio)
