E' sfociata nel sangue una lite iniziata all'interno del CrossRoad Pub (ex-Gasoline) la birreria di via Allende a Castelnovo Monti. A finire in ospedale in gravi condizioni è stato Andrea Marongiu, 29 anni, operaio residente in paese mentre suo cognato, di 22 anni, se l'è cavata con una ferita più lieve.
Autore dell'aggressione un albanese di 23 anni che i carabinieri stanno cercando con l'accusa di tentato duplice omicidio e porto abusivo di arma da taglio. Non si conoscono le cause del diverbio che ha avuto inizio poco dopo le 2 di questa notte, quando lo straniero è entrato nel pub e ha iniziato a litigare con i due ragazzi, forse a causa di una precedente discussione. L'albanese ha poi lanciato un bicchiere contro i due, senza colpirli e si è allontanato con la promessa che glieva avrebbe fatta pagare.
Dalle parole si è passati ai fatti e mezz'ora dopo è scattato l'agguato. Quando Marongiu è uscito dal locale è stato colpito da un fendente alla pancia ed è caduto a terra in un lago di sangue. Poco dopo è intervenuto l'amico, che ha ingaggiato una colluttazione con l'accoltellatore, finendo a sua volta ferito da un colpo alla spalla.
L'albanese, residente a Castelnovo Monti, si è dato alla fuga: i militari lo hanno comunque identificato e la sua cattura non dovrebbe tardare. Il 29enne ferito è stato portato a Reggio per una visita e poi è tornato al Sant'Anna dove è stato ricoverato con una prognosi di 20 giorni. Il cognato è stato dimesso con una prognosi di 8 giorni.