Castelnovo è avvolta dal nero lenzuolo del lutto. Dopo Narciso Corbelli, 59 anni, si ha notizia della scomparsa di Massimiliano Magnani, meglio conosciuto da tutti, popolarmente e semplicemente, come "Magna".
La triste notizia è rimbalzata questa mattina nel capoluogo montano. Sembra che ieri sera fosse uscito in compagnia di amici a mangiare una pizza, quando ad un certo punto si è sentito male ed è rientrato a casa. Dove poi, purtroppo, è sopraggiunta, inopinata, la morte.
Massimiliano Magnani, che aveva solo 39 anni, era un appassionatissimo di calcio, soprattutto locale. Seguiva come tecnico, osservatore e factotum la squadra del paese, il Castelnovo Monti.
Il giovane lascia nello sgomento i genitori Renzo e Giulietta e la sorella Monica, ai quali la nostra redazione porge le più sentite condoglianze.
I funerali si svolgeranno lunedì 26 febbraio nella frazione di Frascaro.
Dalla panchina della “pinetina bassa”
Tutti gli amici di monte Bagnolo si stringono alla famiglia nel ricordo dei bellissimi momenti trascorsi con Massimiliano.
(Commento firmato)
L’anima dell’Asd Castelnovo Monti
Magna.. Gli allenamenti, le partite, l’Asd Castelnovo Monti… non saranno più gli stessi senza di te! Eri sempre il primo viso che vedevo quando arrivavo al boccio e l’ultimo che salutavo prima di tornare a casa; eri l’anima della squadra, il primo tifoso, il punto di riferimento; eri la “sede”, noi per te eravamo tutto, ma tu per noi eri motlo di più!!
E sai cosa ti dico???? Lo sei ancora e lo sarai sempre! Perchè poi questo campionato faremo di tutto per vincerlo PER TE!
Ciao Magna… te lo salutiamo noi Paja!!
(Cosa)
Una stella in più
E così, abbiamo un’altra stella in cielo….
Quanto può essere triste guardare però il cielo delle volte… Il Magna e il cielo erano l’opposto qui fra di noi…. Eppure, adesso che non c’è più, non mi riesce difficile collocarlo fra nuvole e stelle….
Il Magna l’ho conosciuto per via del calcio… Un torneo organizzato fra amici di un’altra stella, Danilo, che si è accesa prima della sua…
Era l’uomo sede… sapeva tutto… dove c’erano i fogli, come andava quello stramaledettissimo fax, come fare la connessione ad internet….
Era il primo ad arrivare e l’ultimo ad andarsene…
Per cinque anni, durante il torneo, è stato una spalla importantissima…
Prendeva sul serio il suo lavoro ed io lo prendevo in giro perchè sembrava, quando mi chiamava dai campi dove giocavano le partite, che facesse la cronaca di 90° minuto…
Sapeva sempre a chi rivolgersi per “sbrogliarmi” problemi più o meno piccoli che tutti i giorni nascevano…
E nonostante io e la pazienza siamo su due sponde opposte lui con me non l’ha mai persa… E, sinceramente, non l’ho mai vista perderla con nessuno…
Guardo una foto, è in mezzo ai suoi ragazzi del Castelnovo Monti… Sorride…
Il calcio era il suo mondo… che importava se era un mondo piccolo, lontano migliaia di anni luce dalle ribalte televisive e dai milioni…
Lui respirava calcio, faceva calcio, perchè il calcio, nel suo mondo piccolo, non si fa solo con i piedi, ma anche col cuore….
Chiunque lo abbia conosciuto non può non ricordarlo per quel sorriso, a volte ingenuo, che sapeva strapparti…e che ti regalava.
Adesso abbiamo una stella in più….e se mancherà a me figuriamoci ai ragazzi del Castelnovo Monti…
Fai in maniera, Magna, di guardarci da quella stella, perchè avremo ancora bisogno di te, oggi che siamo un po’ più soli.
Grazie.
(Angela)