Un grande successo ha riscontrato anche la terza serata (seconda della serie al teatro Bismantova di Castelnovo) del ciclo di incontri “Alta energia 2007”, svoltosi ieri sera nel foyer, purtroppo insufficiente per contenere tutte le persone accorse.
Afferma l’assessore all’ambiente di Castelnovo ne' Monti, Nuccia Mola: “La prima conferenza, con l’intervento di Luca Mercalli, era stata un successo clamoroso, ma anche la seconda serata del ciclo svoltasi a Castelnovo (ier l'altra sera, giovedì, se n'era tenuta una a Cervarezza, anche questa con buona partecipazione) ha avuto una affluenza ben oltre le aspettative: più di cento persone, per buona parte giovani. Il confronto era su una tematica apparentemente complessa: 'incentivi ed opportunità finalizzati al risparmio energetico: dalla Finanziaria al progetto ecoabita'”.
A parlarne sono intervenuti il responsabile dell’ufficio energia della Provincia, Paolo Ferri, il presidente di Azienda Casa Emilia-Romagna (Acer), Marco Corradi, il responsabile installazioni impianti di Cna Reggio Emilia, Giampiero Bondi. Le conclusioni dell’incontro sono state tirate dal vicesindaco di Castelnovo, Fabio Bezzi”.
I relatori hanno illustrato con grande precisione le iniziative inserite in Finanziaria per sostenere gli sforzi di privati ed aziende che vogliano investire in fonti di energia alternativa o in rifacimento di impianti che portino ad un risparmio energetico. Corradi ha portato un esempio per illustrare come a volte per ridurre i consumi anche di molto bastino interventi limitati: “Abbiamo collaborato con il Comune di Castelnovo ne' Monti per progettare un intervento su un blocco di case popolari di Felina, che avevano una spesa annua per il riscaldamento per oltre 14 mila euro complessivi. Con pochi interventi, come la sostituzione della caldaia con una di ultima generazione, abbiamo portato la spesa a poco più di 8 mila euro annui”.
Vivace anche la partecipazione del pubblico, che ha proposto numerose domande e richieste di chiarimento ai relatori. “Sono state domande molto concrete – conclude Nuccia Mola - su come poter ottenere finanziamenti, su quali siano le modalità migliori di intervento su case da ristrutturare, su quali siano le modalità di certificazione che garantiscano al meglio che i lavori portino ai risultati migliori. Domande che indicano come su questa materia, fino a pochi anni fa considerata di nicchia, per pochi esperti, oggi ci sia una grande attenzione.
Si è capito insomma che le fonti di energia alternativa e il risparmio energetico non sono temi utopici, ma applicabili nella vita di tutti i giorni, e con grandi prospettive di risparmio e minor inquinamento per il futuro attraverso i pannelli fotovoltaici, migliori ed innovativi materiali isolanti, infissi di ultima generazione. Tutti elementi che potranno essere in parte finanziati secondo le indicazioni della nuova Finanziaria.
L’Amministrazione comunale, come sostenuto anche dal vicesindaco Bezzi nelle sue conclusioni, sarà attenta a cogliere ogni opportunità che consenta ai cittadini di poter usufruire di finanziamenti ed agevolazioni per puntare su queste nuove tecnologie”.
Il Comune di Castelnovo fra l’altro aderisce al progetto Ecoabita della Provincia di Reggio, di cui anche si è ampiamente parlato: il progetto assegna agli edifici che consentono di raggiungere un particolare risparmio energetico una targa ed un certificato, in grado di informare il consumatore sul fabbisogno energetico dell'edificio, al fine di conoscerne anticipatamente i costi di gestione per il riscaldamento invernale.
La certificazione energetica degli edifici è uno strumento che consente di conoscere in anticipo i consumi per il riscaldamento della nostra abitazione e di conseguenza ci permette di prevederne i futuri costi di gestione. Proprio come già avviene per gli elettrodomestici e le automobili. Infatti costruire case a basso consumo di energia e materie prime non è solo una maniera previdente e saggia di costruire, ma anche un modo per ridurre l'inquinamento, aumentare il comfort e il benessere, e far crescere il valore degli immobili.
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Il prossimo appuntamento di "Alta Energia" sarà venerdì 2 marzo, sempre al Bismantova, alle ore 20,30, con una serata sul tema “Dal petrolio al sole, nuova energia per il Parco”.
