Il GAOM, come tutti gli anni in questo periodo, si è recato con un gruppo di collaboratori in Etiopia per un mese. I 16 volontari, divisi in due gruppi, nella prima settimana si sono già addentrati, oltre che nella vita della missione dei padri della consolata e della gente locale, nei numerosi lavori e progetti iniziati e ancora da avviare. Secondo lo stile del GAOM, tutte le iniziative vengono condivise con la popolazione locale, in particolare facendo lavorare in prima persona i ragazzi della parrocchia, camminando con loro.
A shashemene, città di transito e commercio sulla via per il Kenia, in una delle case di accoglienza per ragazzi di strada è stato rinnovato l’impianto idrico dei lavatoi e di alcuni scarichi, mentre è ormai ultimato il progetto di rinnovamento e ampliamento del poliambulatorio gestito dalle suore cappuccine etiopi, la cui realizzazione è prevista entro la fine dell’anno.
A Tukur Wuha, località situata in una splendida cornice naturale sul lago Awasa ove è presente una cappella e una scuola della missione, è a buon punto il montaggio di una pompa a mano per un pozzo di 12 m di profondità ed è iniziata la costruzione dei servizi igienici per la scuola: è stato già gettato il basamento della nuova struttura che si prevede di ultimare entro la seconda settimana.
A Wendo Coscia, altra zona della stessa parrocchia, è stato ripreso il lavoro di costruzione della nuova chiesa progettata e finanziata dal GAOM.
Inoltre, è stata già sperimentata internamente alla missione una particolare cucina solare in grado di cuocere i cibi grazie esclusivamente all’energia del sole, abbondante in queste terre, senza uso di alcuna batteria o legname: nei mesi seguenti verrà presentata dai missionari nei vari villaggi per promuoverla nelle comunità.
In settimana è stato fissato un incontro con il comitato dei lebbrosi per la gestione dell’allevamento di galline ovaiole avviato dal GAOM lo scorso anno, che attualmente sta producendo 150 uova al giorno.
Un secondo gruppo di volontari si trova a Gambo, dove sono iniziati i lavori per il rifacimento dell’impianto elettrico della pediatria e di altri ambulatori, sono state ultimate le case finanziate dal GAOM per il soggiorno dei medici, mentre dottori e infermieri continuano a lavorare a pieno ritmo.
I volontari del GAOM salutano tutti i simpatizzanti e si impegnano a fornire di tanto in tanto aggiornamenti sulle attività in corso.
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Sono partiti: Riccardo Azzolini, Alberto Campari, Franco Cassano, Gianni Casoni, Francesco De Mola, Claudio Ferrari, Giovanni Ferrari, Cristina Ferrarini, Domenico Gazzotti, Maria Teresa Giovanelli, Gianni Iotti, Giancarla Rampi, Imerio Salvador, Tiziano Setti, Lino Triglia, Laura Torlai, Giovanni Tosi, Silvia Dalla Porta.